25 Aprile 2024 15:46

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25 Aprile 2024 15:46

Porta a porta Imperia, la città invasa dai rifiuti. Potere al Popolo e Rifondazione Comunista:”il sindaco Scajola quali obiettivi intende raggiungere?”

In breve: "Eppure non sono mancati ad Imperia precedenti che avrebbero potuto bene orientare il Sindaco" - commentano Potere al Popolo e Rifondazione Comunista

“Sono vent’anni che ripetiamo le stesse canzoni… Vogliamo essere ripetitivi. La spazzatura da alcune settimane domina la scena politica imperiese e propone un disgustoso spettacolo ovunque in cittàCosì in una nota stampa Potere al Popolo e Rifondazione Comunista, in merito al nuovo servizio di raccolta rifiuti “porta a porta”.

Porta a porta Imperia: l’intervento di Potere al Popolo

“A questo si aggiungano le numerose denunce giacenti e relative alla presenza di notevoli quantità di Eternit nei pressi dei punti di raccolta, perché giammai l’Amministrazione ha avuto la lungimiranza di analizzare la fattibilità di un sistema gratuito per lo smaltimento di questi pericolosissimi manufatti. È lesta solo nel sottrarre servizi ai cittadini.

Eppure non sono mancati ad Imperia precedenti che avrebbero potuto bene orientare il Sindaco. Dal lontano 2001 si sono svolti 4 incontri sul tema specifico della raccolta “porta a porta” con l’Assessore al virtuoso comune di Capannori Alessio Ciacci.

In quelle occasioni furono invitate a partecipare tutte le amministrazioni civiche del comprensorio. Nel mese di febbraio del 2015 nella città di Imperia Rossano Ercolini, conosciuto come il Nobel dell’ecologia nonché fondatore di “Zero Rifiuti”, ha tenuto una conferenza –intervista mai così affollata presso la Biblioteca Civica, durante la quale ha illustrato la sostenibilità del progetto “Zero Waste”, i risultati entusiasmanti, in termini di riduzione dei costi a carico dei cittadini, di nuove opportunità di occupazione, di sviluppo del territorio, di efficienza, di isolamento delle ecomafie. Rossano Ercolini in quella occasione offrì consulenza gratuita all’allora Sindaco Capacci per ripensare il futuro della città e del comprensorio. Ci chiediamo: “l’attuale Sindaco Scajola conosce questo precedente? È veramente interessato a seguire l’esempio di città virtuose? Cosa gli sta veramente a cuore?”

Il vergognoso spettacolo interroga tutti noi.

Molto si è detto in merito alla superficialità e sconsideratezza con cui il Sindaco ha preteso di avviare la raccolta dei rifiuti porta a porta. Avrebbe dovuto garantire la gestione pubblica del servizio, avrebbe dovuto ispirarsi alle procedure attuate nelle altre città per sensibilizzare e formare i cittadini allo smaltimento corretto dei singoli rifiuti. La situazione ad Imperia è fallimentare da tempo, certificata dalla bocciatura di una commissione di inchiesta.

Perché il Sindaco non ne ha tenuto conto? Ha veramente a cuore il futuro della città?

Non è ancora pago delle politiche disastrose già messe in atto nelle precedenti legislature? Quali obiettivi intende raggiungere?

Di fronte ad un servizio di raccolta fallimentare non possiamo banalmente individuare capri espiatori: addetti alla raccolta poco accorti e poco volenterosi, cittadini incivili. Al contrario i dipendenti di Tecnoservice sono obbligati ad un carico di lavoro insostenibile e i cittadini non sono incivili, ma solo stanchi.

Sono quesiti ai quali non possiamo sottrarci. Specialmente quando per porre rimedio alla necessità prevedibile di affrontare l’emergenza, si determina di correre ai ripari nominando un “supervisore” che avrà l’incarico di “assistenza per la direzione dell’esecuzione del contratto del servizio di Igiene Ambientale”, attribuendo l’incarico all’Ing. Benedetta Vassallo il professionista che svolgerà il ruolo, per un costo di 37.500 euro.

Certo è lecito interrogarsi in merito alla sostenibilità di un costo ulteriore considerando il pre- dissesto ripetutamente avanzato al fine di penalizzare ancora e ancora la spesa sociale. Solo qualche giorno fa la Giunta ha deliberato l’esternalizzazione degli Asili-nido per ridurre i costi. Ebbene Potere al Popolo e Rifondazione Comunista ribadiscono che quest’Amministrazione non tradisce se stessa ma solo il suo elettorato con pratiche politiche vergognose”.

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