24 Aprile 2024 18:16

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24 Aprile 2024 18:16

Manata all’arbitro dopo l’espulsione, maxi squalifica per un calciatore del San Bartolomeo calcio / la storia

In breve: Il giocatore e la società respingono ogni addebito e hanno annunciato di voler ricorrere contro la decisione del giudice sportivo. 

Oltre un anno di squalifica (fino al 31-5-2020). Mano pesante del giudice sportivo nei confronti di Kassun Abdul Rahaman, giocatore del San Bartolomeo Calcio che, domenica 10 marzo, avrebbe colpito l’arbitro Andrea Ghirardini di Imperia con una manata al diaframma dopo che quest’ultimo lo aveva appena espulso dal campo per un fallo, un pugno alla spalla ad un avversario.

Durante la partita Carlin’s BoysSan Bartolomeo al Mare sono stati espulsi anche Denis Bertolina (1 giornata di squalifica) e Marco Iannolo al quale sono state inflitte 3 giornate di squalifica perché “alla notifica del provvedimento disciplinare (espulsione per doppia ammonizione) ritardava l’uscita dal terreno di gioco provocando altresì verbalmente alcuni avversari; al termine della gara mentre l’arbitro si dirigeva verso lo spogliatoio Io attendeva e teneva comportamento irriguardoso nei suoi confronti”. 

ECCO IL PROVVEDIMENTO DEL GIUDICE SPORTIVO: 

“Il Giudice Sportivo, visto il referto arbitrale; atteso che al 45” del secondo tempo il Calciatore Kassun Abdul Rahaman già precedentemente ammonito; durante un’azione di gioco colpiva intenzionalmente un avversario con un pugno alla spalla, alla notifica del provvedimento di espulsione si avvicinava al Direttore di gara con fare minaccioso protestando vivacemente, veniva trattenuto dai suoi compagni ma nonostante il tentativo di trattenerlo riusciva a colpirlo intenzionalmente all’altezza del diaframma con una forte manata facendolo indietreggiare; e procurando dolore che persisteva fino alla fine della gara, ma senza aver bisogno di accertamenti successivi o esami presso il pronto soccorso ospedaliero; inoltre ritardava l’uscita dal terreno di gioco per oltre due minuti; al termine della gara mentre l’Arbitro rientrava nello spogliatoio lo avvicinava nuovamente tenendo un comportamento violento nei suoi confronti, veniva trattenuto dai suoi compagni di squadra”.

Visto l’art. 11 bis del CGS comma 1 nella parte in cui definisce condotta violenta nei confronti degli ufficiali di gara anche “ogni azione intenzionale che si concretizza in un’azione impetuosa ed incontrollata, connotata da una volontaria aggressività, in occasione o durante la gara”
Atteso che l’azione refertata dall’arbitro nell’occasione appare rientrare nella fattispecie suddetta.
Visto il terzo comma dell’ad 11 bis CGS già citato il quale prevede per il comportamento disciplinato al comma 1 e posto in essere da tesserati di cui all’ad. 1 bis comma 5 del CGS la sanzione minima di un anno di squalifica dispone di infliggere al calciatore Kassun Abdul Rahaman la squalifica fino al 31 maggio 2020″.

Il giocatore e la società respingono ogni addebito e hanno annunciato di voler ricorrere contro la decisione del giudice sportivo. 

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