29 Marzo 2024 12:19

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29 Marzo 2024 12:19

Monesi, paleofrana: riprendono i lavori. “Avanti verso la realizzazione della nuova strada”/Le immagini

In breve: Nuovi aggiornamenti sul cantiere della strada di Monesi di Mendatica.

Nuovi aggiornamenti sul cantiere della strada di Monesi di Mendatica. 

Le novità, che arrivano dal Comune di Mendatica, riguardano gli interventi finalizzati alla riqualificazione del comprensorio Monesi, danneggiato dai drammatici eventi alluvionali dell’autunno 2016, e alla possibilità di accedere nuovamente al paese in sicurezza.

Cantiere strada Monesi: l’aggiornamento

I lavori proseguono con il completamento del muro in cemento armato lato Monesi di Triora ed il materiale di cantiere attualmente viene approvvigionato dal lato piemontese (Piaggia), avendo ottenuto l’autorizzazione dalla Provincia di Cuneo a transitare con i mezzi d’opera sulla SP n° 154.

Nei prossimi giorni, con la riapertura del nuovo attraversamento, realizzato dall’Amministrazione Provinciale di Imperia, sulla SP 100 – “Rio del Latte”, riprenderanno anche gli approvvigionamenti di materiale dal lato San Bernardo di Mendatica, con contestuale inizio delle fasi operative per la realizzazione delle gabbionate che sosterranno la rampa di accesso alla nuova strada dal piazzale all’ingresso della frazione.

Nelle scorse settimane è stato anche installato un pannello luminoso, all’ingresso dell’abitato, che segnalerà gli stati di allerta che la Regione Liguria emetterà, con l’ormai consolidato sistema e cromatico (giallo, arancione e rosso), in relazione al livello di allerta accertato.

Piero Pelassa, sindaco di Mendatica

“I lavori sono ripresi dopo il periodo invernale spiega il Sindaco di Mendatica, contattato da ImperiaPost – la Provincia è intervenuta su alcuni pontini e tra poco saranno a posto. Nel frattempo gli interventi riprendono anche sull’altro versante. 

Le tempistiche non si possono prevedere – continua – i lavori sono molti. Il completamento del muro è solo l’inizio. Serviranno le terre armate sopra il muro e poi la rampa dove sorgerà la nuova strada.

Problemi non ce ne sono, l’unica incognita è il meteo conclude – Magari il prossimo autunno potrebbe vedersi la fine, dipende la velocità con cui riescono a lavorare”.

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