28 Marzo 2024 12:40

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28 Marzo 2024 12:40

IMPERIA. PAGAMENTO DELLA TASI: PROBABILE RINVIO PER INCERTEZZA NORMATIVA. I DETTAGLI

In breve: Il presidente della Commissione Bilancio Roberto Saluzzo ha inviato una comunicazione in merito al pagamento della TASI, l'imposta sui servizi indivisibili. Dato lo scenario di incertezza normativa e legislativa, si presuppone un rinvio del pagamento

roberto saluzzo

 

Imperia – Il presidente della Commissione Bilancio Roberto Saluzzo ha inviato una comunicazione in merito al pagamento della TASI, l’imposta sui servizi indivisibili. Dato lo scenario di incertezza normativa e legislativa, si presuppone un rinvio del pagamento:

La TASI (imposta sui servizi indivisibili) è una delle tre tasse che compongono la IUC (Imposta Unica Comunale) assieme a IMU (tassazione seconde case) e TARI (tassa sui rifiuti). Attualmente la norma prevede che i Comuni fissino, entro il 23 maggio, le aliquote e le percentuali di ripartizione tra proprietari e inquilini della “nuova” TASI, da pagare in due rate : 16 giugno e 16 dicembre.

Nel caso questo non avvenga, sempre la norma attuale, prevede in automatico che il contribuente versi il tributo in base all’aliquota standard (1 per mille) e conguaglio a fine anno. La maggioranza dei  Comuni italiani (più di 7000 su 8000) non ha ancora provveduto a deliberare in merito alla consistenza della prima rata ne tanto meno in merito alla ripartizione tra proprietari e inquilini (novità assoluta).

Solo ieri il ministero dell’economia ha ricevuto il presidente dell’ANCI, l’associazione dei Comuni, per valutare la ragionevole possibilità di rinviare (a luglio o a settembre) l’attuale scadenza. La confusione in merito alla definizione dell’aliquota e delle percentuali è dovuta principalmente a due fattori: primo non è ancora chiaro a quanto ammonteranno i fondi per gli enti locali e secondo non è affatto chiaro il tema delle possibili detrazioni.

Considerato lo scenario appena descritto risulta evidente che quasi la totalità de Comuni non sarà in grado di inviare i bollettini prestampati ai contribuenti entro i termini previsti e, di conseguenza, sarà imprescindibile un rinvio“.

C.S.

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