25 Aprile 2024 09:49

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25 Aprile 2024 09:49

Cervo rende omaggio al pittore torinese Piero Martina. “Grande artista che scelse il nostro borgo”/Foto e Video

In breve: Una giornata in memoria del pittore torinese Piero Martina. Si è tenuta venerdì scorso, 9 agosto, a Cervo.

Una giornata in memoria del pittore torinese Piero Martina. Si è tenuta venerdì scorso, 9 agosto, a Cervo. Al mattino è stata posizionata una targa all’ingresso della casa dell’artista, che soggiornò nel borgo ligure negli anni ’50 e ’60, nel pomeriggio il conferimento della cittadinanza postuma, in Comune, e, infine, l’inaugurazione di una mostra con le opere di Martina al Bastione Mezzodì. 

Lina Cha

“Una giornata particolarmente intensa dedicata al grande pittore Piero Martina che ha soggiornato a Cervo negli anni ’50 e ’60. In un periodo in cui proprio un gruppo di pittori piemontesi aveva scelto Cervo quale luogo di ispirazione per le loro creazioni artistiche.

Era un periodo di grande fermento culturale a Cervo, non soltanto per quanto riguarda l’arte ma anche la pittura.

Cervo in quegli anni era diventato un vero e proprio cenacolo culturale dove si incontravano personalità di alto spicco nel mondo dell’arte e della cultura del tempo.

Oggi ricordiamo Piero Martina, lo abbiamo ricordato ponendo alla casa dove lui ha dimorato, in via San Bernardo 5, una targa ricordo proprio per riconoscere a questo grande artista di aver scelto Cervo come sua dimora e poi perchè è un illustre pittore di livello nazionale.

Grazie alle figlie che continuano ad amare Cervo, Antonella e Anna Martina, e con la collaborazione del Comune abbiamo potuto realizzare questo grande evento che si è articolato in tre grandi eventi.

Alle 11 con la deposizione della targa, alle 16.30 con il riconoscimento della cittadinanza postuma a questo grande artista, con l’intervento della figlia Antonella che ha illustrato il percorso di questo grande personaggio.

A seguire l’intervento della professoressa Maria Teresa Verda Scajola che ne ha illustrato le caratteristiche tecniche di Piero Martina e a seguire il professor Francesco Fiore che ne ha tratteggiato sia le caratteristiche artistiche che anche l’amicizia che lo legava a questa famiglia.

Una giornata veramente intensa che si è conclusa con la visita alla mostra che si tiene nel Bastione di Mezzodì – Vittorio Desiglioli e che sarà aperta sino al 20 agosto. Visitabile tutti i giorni dalle 18 alle 23.

Questo percorso si inserisce nell’ambito di un progetto che ha visto lo scorso anno il riconoscimento a due grandi letterati che hanno dimorato a Cervo negli anni ’50 , Henry Furst e Ursula Nemi. È stata posta una targa nella casa di Montepiano.

Quest’anno ricordiamo Piero Martina che è stato un grande pittore.

Il prossimo anno, continuando, chissà perchè, potrebbe anche essere il famoso musicista che ha soggiornato e ha dato a Cervo il suo illustre contributo artistico”.

Antonella Martina (figlia del pittore)

“Una giornata particolare perché il Comune di Cervo ha voluto ricordare la figura di mio padre, il pittore torinese Piero Martina. È stata una giornata dedicata tutta a lui a cominciare dal posizionamento della targa all’ingresso della casa di via San Bernardo. 

Successivamente la cerimonia nella sala del consiglio comunale di conferimento ufficiale della cittadinanza postuma. Si è parlato della sua figura come pittore della scuola torinese, della sua formazione, della sua preparazione, della sua poetica. 

Alla fine ci siamo recati tutti al bastione di Mezzodì dove si è inaugurata la mostra di alcune opere con soggetti che variano dal giardino di Cervo, al mare, al sole, ai carciofi, ai pesci.

Noi siamo arrivati nel 1968 a Cervo perché mio padre acquistò la casa che si trova in via San Bernardo. Tuttavia possiamo dire che la sua frequentazione risale agli anni ’38, ’39, ’40. Poi insieme alla sua famiglia si è recato a Diano, poi a Cervo. Noi bambine abbiamo soggiornato in Liguria durante l’estate dalla fine degli anni ’50 fino ad oggi.

Continuiamo ad amare questo paese e a frequentarlo il più possibile. La mostra sarà visitabile sino al 20 agosto”.

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