25 Aprile 2024 14:20

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25 Aprile 2024 14:20

Ponte Morandi, Genova: premio per i soccorritori a 4 zampe, a un anno dalla tragedia. “Da Imperia, Zoe tra i primi a scavare tra le macerie”

In breve: Zoe era alla sua prima missione ed è stata proprio tra i primi a intervenire con la sua guida Rocco Tufarelli.

Un premio “Fedeltà” per Zoe, la Golden Retriever che, insieme al Vigile del Fuoco imperiese Rocco Tufarelli, è stata tra i soccorritori a scavare nelle macerie del Ponte Morandi crollato a Genova il 14 agosto 2018.

La cerimonia di consegna si svolgerà venerdì 16 agosto a Camogli.

Ponte Morandi: Zoe premiata come “Angelo del Soccorso”

A un anno dalla tragedia, i soccorritori a quattro zampe intervenuti subito dopo il drammatico crollo che ha causato la morte di 43 persone, svolgendo un’attività fondamentale per l’individuazione dei corpi sotto le macerie, riceveranno un riconoscimento speciale.

Si tratta del premio “Fedeltà” di Camogli per premiare gli “Angeli del soccorso“, ovvero le unità cinofile dei Vigil del Fuoco.

Nel dettaglio, i protagonisti saranno i border collie Apple, Kaos, Kappa, Keynine, King e Maggie, il pastore belga Wendy e i Golden retriever Luna e, come anticipato, Zoe.

Zoe, in particolare, era alla sua prima missione ed è stata proprio tra i primi a intervenire con la sua guida Rocco Tufarelli.

Il Vigili del Fuoco imperiese Rocco Tufarelli, guida di Zoe

Che emozioni prova ripensando a quei momenti dopo un anno?

“La tragedia del Ponte Morandi è come un tatuaggio per tutti noi – racconta Tufarelli contattato da ImperiaPost – è impossibile dimenticare ciò che abbiamo visto. Io sono stato anche al terremoto dell’Aquila, ma questa esperienza è stata tutta un’altra cosa. Un terremoto è un evento naturale, mentre la tragedia di Genova non doveva succedere, si doveva prevenire. In più era qualcosa che apparteneva alla nostra quotidianità, è stato impressionante”.

Ora Zoe riceverà un premio, una soddisfazione per voi?

“Certamente. Per Zoe era la prima missione ed era stata bravissima. Si era anche ferita, ma dopo essere stata medicata è ripartita con grande energia. Da quel giorno a oggi è cresciuta sia fisicamente che lavorativamente. Abbiamo continuato ad allenarci e ad andare in missione. Siamo intervenuti anche a Calizzano per l’aereo precipitato”.

Inoltre, c’è anche un progetto importante.

“Sì. Il premio viene consegnato anche per un bellissimo progetto partito dall’ing. Corrado Romano e il responsabile dell’autorimessa Andrea Coppi, reso possibile grazie a una raccolta fondi a cui ha partecipato l’Associazione “Il Cuore di Martina” di Roberta Ramoino e l’associazione dei tassisti “Tutti i Taxi per amore di Genova”.

Si tratta di una clinica veterinaria mobile, realizzata tramite la “trasformazione” di un furgone confiscato dal demanio e rimesso a nuovo. Dopo averlo verniciato e sistemato, è stato mandato a una ditta specializzata in allestimenti di studi veterinari ed è diventato una vera e propria clinica con le ruote. A bordo, e quindi sul posto stesso dell’intervento, è possibile operare, fare anestesie, aerosol, ecografie, radiografie e molto altro, ai cani e agli animali in generale. Un mezzo importantissimo per le emergenze. Operativo a bordo c’è il nostro veterinario Fulvio Cambiaso. Ora stiamo lavorando a un protocollo d’intesa per la copertura nazionale”.

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