27 Aprile 2024 03:00

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27 Aprile 2024 03:00

Coronavirus: coppia positiva in hotel a Diano Marina, parla Chiappori. “Normale influenza, l’Italia autolesionista. Sarà una pandemia economica non sanitaria”.

In breve: Il Sindaco di Diano Marina Giacomo Chiappori: "Sono arrivati da Bergamo circa 10 giorni fa, quando non era ancora zona rossa. Entro stasera verranno caricati sul pullman e portati a casa loro".

“Sono arrivati da Bergamo circa 10 giorni fa, quando non era ancora zona rossa. Entro stasera verranno caricati sul pullman e portati a casa loro, per fare la quarantena”. Lo spiega il Sindaco di Diano Marina Giacomo Chiappori per fare chiarezza sul caso della coppia lombarda ricoverata nel reparto di malattie infettive dell’Ospedale di Sanremo. Entrambi sono risultati postivi al test di Coronavirus (la moglie al secondo tentativo). Entrambi erano in vacanza all’hotel Paradiso.

Coronavirus: coppia positiva in Hotel a Diano Marina

Secondo quanto ricostruito, si tratta di marito e moglie, di Bergamo, 81 anni lui, 76 lei. A seguito del tampone risultato positivo al Coronavirus, l’Hotel è stato posto in quarantena.

Giacomo Chiappori

Primo caso di Coronavirus

“Si tratta di un’influenza con un picco virale enorme che non ha antidoto. Una persona normale prende la tachipirina e sta a letto a casa e stai sicuro che ti passa. Chi è malato e debole, invece, muore. Queste persone sono arrivate da Bergamo circa 10 giorni fa, quando non era ancora zona rossa. Questa zona è diventata rossa l’altro ieri notte.

Non stavano bene, hanno chiamato per fare il tampone e sono risultati positivi. Entro stasera verranno caricati sul pullman e portati a casa, per fare la quarantena a casa loro. Chi ha lavorato nell’hotel, invece, farà la quarantena in hotel, 14 giorni.

Gestione dell’emergenza dello Stato

Il problema è che in questo Stato siamo partiti a botto, parlando di pandemia. I politici messo il naso nelle questioni sanitarie facendo dei disastri terribili. Bisognava attenzionare le zone rosse e dire alla gente di non uscire di casa.

Ora siamo nel casino veramente. L’anno scorso l’influenza normale ha fatto 146 morti.

Appello alla cittadinanza

Alla cittadinanza dico di stare tranquilli. Le regole da seguire sono quelle normali. Basta non andare in giro dove ci sono tante persone, non baciarsi l’uno con l’altro, lavarsi le mani, non toccarsi il naso. Io l’Amuchina l’ho sempre avuta con me.

Ora sono qui a Roma, magari lo prendo io il coronavirus qui, però io non mi impressiono di queste cose. È toccato ad Alassio, Laigueglia, ora a noi, spero che domani non tocchi ad altri.

Presidente Lombardia

Mi dispiace perché il presidente della Lombardia ha fatto un delirio, un pasticcio, mettendosi la mascherina in diretta. I francesi hanno il virus ma non hanno mica fatto sto casino. Noi sembriamo gli untori del mondo, peggio dei cinesi. Siamo noi che ci massacriamo da soli. Questa sarà una botta talmente grossa che smetteremo di pagare le tasse, e lo Stato dove li prenderà i soldi?

E poi vediamo come li pagheremo gli stipendi a Renzi e Salvini, che parlano e parlano. Se perdiamo le prenotazioni è un dramma. sarà una pandemia economica da paura”.

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