29 Aprile 2024 04:37

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29 Aprile 2024 04:37

SAN LORENZO. I BAMBINI BIELORUSSI DEL PROGETTO “ABBIAMO UN SOGNO” TORNANO A CASA. I RINGRAZIAMENTI

In breve: Dopo oltre sei settimane di soggiorno in Italia, a San Lorenzo al mare e dintorni, in queste ore i 20 bambini del progetto “Abbiamo un sogno” stanno tornando dalle loro famiglie

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Imperia – Dopo oltre sei settimane di soggiorno in Italia, a San Lorenzo al mare e dintorni, in queste ore i 20 bambini del progetto “Abbiamo un sogno” stanno tornando dalle loro famiglie in Bielorussia.

Il periodo, come già lo scorso anno, è letteralmente “volato” e ora rimane un po’ di tristezza per i vuoto ed il silenzio che oggi sentiamo intorno a noi. Ma c’è anche tanta voglia di ripartire con idee e progetti per poterli ospitare nuovamente nel 2015, magari con un gruppo ancora più grande, offrendo così anche a nuovi bambini questa esperienza speciale in Italia.

Come in tutti i finali che si rispettino è ora arrivato il tempo dei ringraziamenti. Il primo nostro grazie va all’Associazione La Rondine di Bollate (www.larondine.it) che con grande esperienza e serietà ci ha permesso di vivere questa “storia” di accoglienza e scambio. Siamo veramente contenti di far parte di questa grande famiglia “allargata”.

Grazie a tutti coloro che ci sono stati vicini, con affetto, sostegno, idee, sorrisi, consigli e anche tanti aiuti pratici che ci hanno risolto i mille problemi che ogni giorno dovevamo affrontare.

Grazie alle comunità della Valle di San Lorenzo, con i rispettivi sindaci ed le amministrazioni comunali che ci hanno aiutato con grande disponibilità ad accogliere i piccoli ospiti nel migliore dei modi.

Un grazie speciale e “bolscioi” al comune ed alla scuola di Cipressa, al sindaco – Gianna Spinelli -ed alla dirigente scolastica – Paola Baroni – che per prime con entusiasmo hanno creduto in questa “sfida”. Grazie ai bambini ed ai genitori italiani per l’affetto e l’attenzione con cui hanno accolto a scuola i coetanei bielorussi. Grazie alla professionalità, la solarità, l’entusiasmo e la creatività di tutte le insegnanti di Cipressa. Agli esperti -volontari che hanno tenuto i vari laboratori (musica, italiano, arte-terapia, inglese) frequentati, in modo integrato, da bambini italiani e bielorussi.

Grazie a tutto il personale della scuola, della mensa, dello scuolabus, che hanno “adottato” e “viziato” questi venti bambini coccolandoli e offrendo loro un’esperienza scolastica indimenticabile.

Siete stati tutti davvero grandi ed i ricordi di queste bellissime ore a scuola li accompagneranno per tutto l’anno come un prezioso regalo, pieno di stimoli ed insegnamenti per la loro crescita!

Grazie a tutti coloro che hanno donato abiti e oggetti che i bambini hanno portato a casa con tanto orgoglio nelle loro valigie. E’ stato difficilissimo chiuderle e stare nei 20 kg imposti per il trasporto in aereo. Molte famiglie stanno pensando, a breve, di spedire loro dei pacchi con tutto quanto è rimasto qui a casa.

Grazie a chi ci ha regalato il trasporto “da” e “per” l’aeroporto di Bergamo (il signor Scalambrin per l’andata e la cooperativa sociale “Il Faggio” diretta da Antonio Bonjean). Ci avete alleggerito da un importante spesa ed impegno non indifferente. Senza di voi sarebbe stato veramente difficile.

Grazie alla Piscina Rari Nantes di Imperia, ed in particolare alle insegnanti, Emanuela e Silvia, che con tanta pazienza hanno insegnato le basi dell’acquaticità e del nuoto a questi venti scalmanati. Per loro è stata una delle esperienze più belle del soggiorno in Italia! E grazie soprattutto alla famiglia di Sanremo che con una donazione, in ricordo di una persona amata, ha permesso la realizzazione di questo corso di nuoto.

Grazie alla Biblioteca di Costarainera, che ha offerto un bel pomeriggio di letture e animazione in biblioteca e grazie per il libro regalato in dono ad ogni bambino, che ora sta viaggiando verso verso la Bielorussia.

Grazie ad Al Bano ed al suo staff, per averci donato in modo inaspettato, un pomeriggio in sua compagnia, prima a scuola a Cipressa e poi tutti insieme ad Imperia per un incontro pubblico.

Un gesto di attenzione e solidarietà verso i più fragili che i bambini porteranno a casa come un prezioso ricordo. Un momento unico per la nostra comunità.

Grazie all’azienda floricola di Elis Crespi che ci ha regalato delle bellissime piante di geranio offerte in occasione della serata di chiusura della rassegna teatrale di San Lorenzo al Mare.

Grazie agli amici e “fratelli” del Teatro dell’Albero che da sempre ci supporta e sostiene nelle nostre iniziative, avvicinando cultura e sociale in un abbraccio fraterno.

Un grazie speciale a Daniela Morozzi, in scena quella sera nella Sala Beckett con lo spettacolo “Mangiare, bere e dormire. Spettacolo di badanti e di badati”. Grazie Daniela per averci accolto sul tuo palco e aver dato voce alla nostra storia come se fossi un’amica di sempre.

Grazie alla società di calcio A.S.D. Imperia di Fabrizio Gramondo che molto generosamente ha donato un set di maglie, felpe e giacche ed altro bellissimo materiale: un regalo inaspettato e molto gradito dai bambini che porteranno così a casa i colori nero-azzurri della squadra imperiese.

Grazie alle instancabili Lorenza, Elisa, Ilaria, del neonato “gruppo di animatori” della società Ginnastica Rivera dei Fiori che hanno reso scoppiettamente e divertente la nostra festa di “Arrivederci e Buon NON Compleanno” dedicata ai bambini bielorussi con giochi, baby dance e palloncini. E grazie ai tanti che sono venuti alla festa per salutare i bambini e festeggiarli in allegria: è stato bello!”.

C.S.

 

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