29 Marzo 2024 15:51

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29 Marzo 2024 15:51

Mercato di Oneglia trasloca sul porto: le critiche di “Imperia di Tutti”. “Non si può decidere in base alle risposte del 3,1% della cittadinanza”

In breve: L'intervento di Imperia di Tutti

“Non riusciamo a capire perché dopo avere prospettato una sola alternativa allo spostamento del mercato, alternativa approvata al 100% dagli operatori commerciali, si sia poi provveduto a non tenerne conto istituendo il sondaggio”. Lo affermano Oltiana Dulluku, coordinatore Imperia di Tutti, e Roberto Saluzzo,  consigliere comunale di Imperia di Tutti, relativamente al sondaggio effettuato dall’amministrazione Comunale sulla possibilità di spostare la location del Mercato di Oneglia.

Sondaggio per spostare il Mercato di Oneglia: le critiche di “Imperia di Tutti”

“La settimana scorsa l’Assessore al Commercio del Comune di Imperia Gianmarco Oneglio ha convocato le Associazioni di categoria per una modifica dei posteggi dei mercati settimanali del mercoledì e del sabato ad Imperia Oneglia per adeguamento alle norme anti Covid-19 dettate dal recente Decreto governativo.

Per l’adeguamento a tali norme si rende necessario ampliare le distanze tra i vari banchi espositivi, inoltre la scelta dell’Amministrazione è quella di ampliare le superfici delle singole concessioni ed evitare che la clientela stazioni tra due bancarelle, predisponendo la vendita esclusivamente sui frontali dei banchi. Queste modifiche portano necessariamente ad aumentare considerevolmente l’area mercatale.

Il progetto presentato dall’assessore alle categorie commerciali prevedeva il mantenimento di un certo numero di banchi in Piazza Goito e Via Palestro, con allungamento dell’area mercatale a tutta Via Palestro, l’aggiunta di Piazza Ulisse Calvi e di Via Bonfante, compreso Piazza Bianchi relativamente al continuamento di Via Amendola.

Tale progetto è stato accettato dalle Associazioni di categoria, ma anche da una buona parte dei commercianti a posto fisso delle vie interessate.

Mercoledì mattina è improvvisamente comparsa sui social la proposta dell’Amministrazione di realizzare un sondaggio tra la popolazione residente al fine di coinvolgerla nelle scelte amministrative. Nel comunicato si leggeva che venivano proposte due alternative per la ricollocazione dei banchi del mercato, senza che venissero indicate le nuove ubicazioni, con la motivazione che una conoscenza anticipata delle proposte avrebbe potuto creare confusione.

Giovedì mattina sono state fatte 4.900 telefonate a numeri telefonici di un data base in possesso dell’Amministrazione che comprendeva i numeri telefonici delle persone che si erano registrate al sito internet del Comune al fine di ricevere la telefonata e presumibilmente i numeri di telefono fisso degli ultrasettantenni ai quali di recente erano state fatte altre telefonate di comunicazione in relazione alla problematica Covid-19.

Le telefonate fatte, su dichiarazione dell’Amministrazione comunale, sono state 4.900, ma ci risulta che moltissime persone siano state contattate due volte. Hanno risposto al laconico messaggio solamente 1.318 persone. Di queste 538 hanno dato preferenza all’opzione n.1, cioè sistemazione dei banchi in Piazza Goito, Via Palestro, Piazza Calvi e Via Bonfante, mentre 780 hanno dato preferenza all’opzione n.2, cioè sistemazione dei banchi in Piazzale Maestri del Commercio, Via del Cantiere e Banchina Aicardi all’inizio di Calata Cuneo.

Riteniamo che un sondaggio del genere non possa portare l’Amministrazione comunale a decidere su un fatto decisamente importante per l’economia della città quale la ricollocazione dei mercati settimanali, perché è stato fatto in maniera del tutto affrettata, contattando solamente l’11,6% dei cittadini residenti, avendo risposta dal 3,1% dei residenti e prendendo in considerazione una proposta che solo l’1,8% dei cittadini residenti ha votato.

Sappiamo con certezza che moltissime persone anziane raggiunte dalla telefonata non hanno saputo rispondere perché non hanno minimamente capito le motivazioni della stessa. Questo dato sarebbe stato estremamente importante in quanto sono molti i residenti anziani che frequentano i mercati settimanali e una dislocazione nel centro storico della città potrebbe solo che agevolarli.

Infine non riusciamo a capire perché dopo avere prospettato una sola alternativa allo spostamento del mercato, alternativa approvata al 100% dagli operatori commerciali, si sia poi provveduto a non tenerne conto istituendo il sondaggio.

Ci sembra di capire che l’Amministrazione abbia voluto evitare di accollarsi la decisione della chiusura al traffico di Via Amendola e Via Bonfante, chiusura non gradita all’Amministrazione stessa. Tale considerazione scaturisce dal precedente relativo allo spostamento della manifestazione Olioliva 2019 dalla sede storica di Via Bonfante a Piazza Goito con la scusante dell’inizio dei lavori di rifacimento della pavimentazione dei portici di Via Bonfante, lavori per altro mai iniziati a tutt’oggi.

Riteniamo pertanto che l’Amministrazione comunale debba rivedere la sua decisione tenendo in considerazione le reali volontà di operatori commerciali e cittadini, soprattutto quelli della categoria anziani”.

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