23 Aprile 2024 20:51

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23 Aprile 2024 20:51

Liguria, infrastrutture: parla Toti. “Centrodestra unito per far uscire la regione dall’isolamento”

In breve: La conferenza stampa “Ripartiamo insieme” della coalizione regionale di centrodestra sulle infrastrutture.

Si è svolta ieri la conferenza stampa “Ripartiamo insieme” della coalizione regionale di centrodestra sulle infrastrutture.

All’incontro con Toti sono intervenuti tutti i coordinatori regionali dei partiti della coalizione di centrodestra: Edoardo Rixi (Lega), Chicco Iacobucci (Fratelli d’Italia), Carlo Bagnasco (Forza Italia), Andrea Costa (Liguria Popolare), Manuela Gagliardi (Cambiamo con TOTI Presidente), oltre al sindaco di Genova Marco Bucci.

Liguria, infrastrutture: Toti. “Centrodestra unito per far uscire la regione dall’isolamento”

“Il centrodestra in Liguria è unito e ha un obiettivo comune: fare uscire la regione dall’isolamento – ha dichiarato il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti nel corso della conferenza stampa “Ripartiamo insieme” della coalizione regionale di centrodestra sulle infrastrutture.

PD, grillini e M5S che neanche riescono ad accordarsi su un candidato Presidente per le elezioni regionali, come faranno a mettersi d’accordo su temi importanti come ad esempio la Gronda? Le infrastrutture saranno il piatto forte della nostra politica nella prossima campagna elettorale e nella prossima legislatura regionale.

Perché il nostro territorio e i liguri non possono più aspettare, hanno già subito troppo e gli ulteriori disagi di queste ultime settimane, con autostrade bloccate, treni soppressi e voli cancellati, sono la goccia che fa traboccare il vaso.

“È grave che in Liguria non parta un’opera fondamentale e già finanziata come la Gronda per il veto di un partito politico che in questa regione non governa neppure un condominio, e a fronte del fatto che tutte le associazioni di impresa, le parti sociali, tutte le forze politiche ad esclusione del M5S ritengano la Gronda un’opera fondamentale. Vuol dire che i territori hanno pochissima voce in capitolo. Ci riempiamo la bocca con tanti proclami, ma poi non riusciamo a decidere cosa è importante per un territorio. Serve più autonomia per gli enti territoriali, gli unici che conoscono davvero le reali esigenze dei loro cittadini”, ha concluso il governatore.

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