28 Marzo 2024 22:15

Cerca
Close this search box.

28 Marzo 2024 22:15

Imperia: asfalti, la rabbia del Partito Democratico. “Strategia totalmente assente, serve maggior attenzione alla manutenzione”

In breve: Queste le parole del Partito Democratico della città di Imperia, in merito alla situazione degli asfalti in città.

“Un centimetro alla volta: forse non è uno slogan ma è la misura vera di come si procede a Imperia. Qualche rattoppo qua, qualche rattoppo là, ma la città è ben lontana dall’essere quel fulgido esempio di rinascita ed efficienza tanto sbandierato”.

Queste le parole del Partito Democratico della città di Imperia, in merito alla situazione degli asfalti in città.  Nel dettaglio, il PD pone l’attenzione sulla situazione in cui versano il Lungomare Vespucci e via Garessio.

Asfalti: l’intervento del Partito Democratico

“Una strategia degli asfalti cittadini totalmente assente, due esempi per tutti: lungomare A.Vespucci, una lunga gimcana tra buche e voragini degna più di un paesaggio lunare che di una città turistica. I “postumi” di un intervento frettoloso e mal eseguito li raccolgono quotidianamente gli automobilisti che da mesi ormai percorrono questo tratto di strada non certo un fiore all’occhiello per la nostra città.

E anche per chi arriva dalla SS28 o dalla A10 allo svincolo di Imperia est: via Garessio, l’ingresso della nostra città, si presenta fatiscente, anch’essa piena di buche e tristemente buia tanto da evocare uno scenario postbellico piuttosto che il biglietto da visita di una città da vacanza.

Il PD imperiese chiede da ormai un anno, come dimostrano le question time presentate nei consessi cittadini, maggior attenzione alla manutenzione dei manti stradali e all’illuminazione pubblica: a fronte dei recenti proclami da spot pubblicitari dell’amministrazione comunale, è inammissibile che i cittadini imperiesi e chi scelga Imperia per le sue vacanze debba sottoporsi a estenuanti percorsi di guerra in cui per schivare una buca se ne prendono in pieno due”.

Condividi questo articolo: