Una giornata di festa, indimenticabile, per l’entroterra di Imperia, protagonista, per la prima volta in 111 anni, del passaggio della Milano-Sanremo, la Classicissima. La corsa, che ha cambiato percorso per il no dei Sindaco del savonese al passaggio sulla costa per l’impossibilità di mantenere le misure anti-covid, ha attraversato l’entroterra imperiese, Colle di Nava, Pieve di Teco, Chiusavecchia e Pontedassio, per poi arrivare a Imperia.
E anche nel capoluogo non sono mancate le novità, con il passaggio davanti al Comune, in Viale Matteotti, rompendo così una consuetudine che proseguiva da diversi anni, ovvero il passaggio sul Lungomare Vespucci, non sempre un belvedere.
Luca Vassallo, Sindaco di Chiusavecchia
“Per noi è stata una grandissima emozione. Ci siamo subito preparati per dare il massimo come Comune per riuscire a mettere in mostra il nostro Paese, perché poter andare in mondovisione come prima gara della stagione del circuito mondiale di ciclismo è stata un’occasione per noi dura da ripetersi.
Mi piacerebbe assolutamente che ripassasse di qua. Noi daremmo la massima disponibilità, così come l’abbiamo data per questa edizione, appena ci è stata chiesta.
Noi l’abbiamo ribattezzata la 111ª Milano-Chiusavecchia-Sanremo, un pò per goliardia, un pò per dare visibilità al nostro territorio. Un’occasione non solo per il nostro comune, ma per tutta la Valle Impero, perché comunque è un’occasione unica per dare visibilità a questa meravigliosa valle che spesso e volentieri è un pochettino bistrattata”.
Passaggio Nava
Passaggio Pieve di Teco
Passaggio Chiusavecchia
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Passaggio Piazza Dante
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Passaggio Via Don Abbo
Passaggio via della Repubblica
Passaggio davanti al Comune di Imperia
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