18 Aprile 2024 21:41

Cerca
Close this search box.

18 Aprile 2024 21:41

Mendatica: paleofrana Monesi, in arrivo dal Ministero 545 mila euro. L’annuncio del sindaco Pelassa. “Per la progettazione di importanti interventi”

In breve: Le risorse ottenute rappresentano un ulteriore importante tassello rispetto a tutte le azioni sino ad oggi intraprese e per le quali sono stati ottenuti dalla Regione Liguria finanziamenti per 3 milioni di euro

Il Comune di Mendatica ha ricevuto dal Ministero dell’Interno un contributo pari a 545 mila euro per la progettazione esecutiva degli interventi finalizzati alla sistemazione della frana che nel 2016 ha causato danni ingenti all’abitato di Monesi di Mendatica.

Le risorse ottenute rappresentano un ulteriore importante tassello rispetto a tutte le azioni sino ad oggi intraprese e per le quali sono stati ottenuti dalla Regione Liguria finanziamenti per 3 milioni di euro già utilizzati per la prima messa in sicurezza della frana, il monitoraggio nei Comuni di Mendatica e Triora, la sistemazione del ponte sul Rio BaverA e la realizzazione del bypass stradale di collegamento con l’abitato di Monesi, oltre ai fondi ottenuti dal Piano di Sviluppo Rurale per la di ricostruzione degli acquedotti e fognature fortemente compromessi dalla frana.

La partecipazione al bando ministeriale da parte dell’Amministrazione comunale consentirà quindi di progettare tutti gli interventi ancora necessari alla messa in sicurezza definitiva della paleofrana, le cui dimensioni si attestano su di una superficie di mezzo chilometro quadrato ed un volume stimato in oltre 10 milioni di metri cubi.

Per la sistemazione definitiva saranno necessarie ulteriori risorse ad oggi stimate in circa 6 milioni di euro di lavori.

Il Sindaco Piero Pelassa esprime enorme soddisfazione per quanto ottenuto ed evidenzia comunque che la sinergia fra Enti sino ad oggi intrapresa, aggiunge importanti tasselli ad un ritorno alla normalità della frazione ed al rientro in sicurezza nelle proprie abitazioni da parte dei proprietari.

Condividi questo articolo: