29 Marzo 2024 08:50

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29 Marzo 2024 08:50

Coronavirus, Imperia: nuovo Dpcm, parla Scajola. “Evitiamo feste in casa. Ma ci vuole buonsenso, non possiamo mandare Vigili e Polizia”/Video

In breve: "Io mi auguro che Imperia si possa dimostrare una città civile e responsabile". Lo ha dichiarato il Sindaco di Imperia Claudio Scajola.

Io mi auguro che Imperia si possa dimostrare una città civile e responsabile”. Lo ha dichiarato il Sindaco di Imperia Claudio Scajola nel corso di un incontro convocato con la stampa per commentare il nuovo Dpcm firmato questa notte dal Presidente del Consiglio Giuseppe Conte. 

Imperia: nuovo Dpcm, parla Scajola

“Dobbiamo viverle positivamente. Non ci possiamo permettere le chiusure, il blocco totale come c’è stato nei mesi scorsi, l’economia della nostra riviera non reggerebbe, non reggerebbe l’Italia. Le misure prese sono misure che sono sopportabili, vanno sicuramente osservate, tenendo presente che dobbiamo sperare che bastino, che siano sufficienti a interrompere questo ciclo devastante del virus.

Se così sarà, con atteggiamenti responsabili dei cittadini, noi potremmo uscire da questa fase, avvicinarci al vaccino e quindi poter riprendere un percorso di vita normale. Oggi non farlo e non adeguarsi a queste normative vuol dire essere fuori dal senso comune, dal buonsenso. E poi, quando ci sono le emergenze alle regole si ubbidisce.

Gli imperiesi stanno ubbidendo? Mi pare positivo, sono tre giorni, prima ancora del decreto che i nostri vigili urbani girano anche negli esercizi commerciali. Mi pare sostanzialmente ci sia stata una buona comprensione. Mi pare che si possa dire che c’è senso di responsabilità, sono pochi coloro che non lo mostrano e quelli che non lo mostreranno dopo gli appelli che abbiamo fatto in tutti i modi, dovranno giustamente essere puniti. 

Mi pare che sia di buonsenso. Dobbiamo evitare in questa fase, finché il virus non rallenta, di fare delle feste in casa, perché proibire le feste fuori e poi farle in casa sarebbe folle. Quindi è una raccomandazione, non è che possiamo fare entrare i vigili urbani o le forze di polizia nelle abitazioni delle persone. Ci si basa sul buonsenso, d’altra parte la convivenza civile non passa attraverso la repressione, passa attraverso la condivisione dei cittadini se vogliamo essere un paese civile. Io mi auguro che Imperia si possa dimostrare una città civile e responsabile”.

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