18 Aprile 2024 03:58

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18 Aprile 2024 03:58

Imperia: “Noi, il coding e Pinocchio”, alla scuola dell’infanzia di Piazza Roma attività per alfabetizzare i giovani alle moderne tecnologie/Le immagini

In breve: Lo scrivono le insegnanti, tramite una nota stampa.

“Una scuola dell’infanzia al passo con i tempi quella del plesso di Piazza Roma dell’Istituto Littardi, orientata verso il futuro con i piedi piantati nella nuova realtà scolastica che vi presentiamo con molto orgoglio – Lo scrivono le insegnanti, tramite una nota stampa.

Ben attenta ai protocolli ministeriali igienico-sanitari ha optato per iniziare il nuovo anno scolastico con progetti interessanti, capaci di attrarre l’attenzione dei piccoli alunni che frequentano la scuola – proseguono le insegnanti –  Anticipando i tempi ha introdotto l’utilizzo del Coding tra le attività quotidiane. Questa diventerà obbligatoria nel 2022 per alfabetizzare le nuove generazioni native digitali alle moderne tecnologie. Coding è un termine inglese che significa programmazione e nello specifico insegna ai bambini a ragionare attraverso il gioco, le schede, i percorsi progettati per arrivare all’obiettivo.

Come insegnanti, consapevoli di quanto la società stia evolvendo in fretta sul piano digitale-tecnologico, abbiamo deciso di non perdere tempo inserendo immediatamente questa coinvolgente attività nelle nostre classi. Trattandosi di bambini la cui età varia dai 3 ai 5 anni, i progetti che attuiamo sono semplici e reali, senza l’utilizzo di tecnologie digitali (coding unplugged).

Facendo un esempio pratico si tratta di una serie di istruzioni in sequenza da eseguire per risolvere un problema, come superare un ostacolo, arrivare a una destinazione o raggiungere uno scopo. Scegliere l’approccio ludico si è dimostrato indubbiamente strategico perché è riuscito a catturare in maniera efficace l’attenzione e a trasformare il lavoro in gioco, avvicinando anche gli elementi più distratti. In una fase successiva prevediamo che saranno gli stessi bambini, famigliarizzando con il coding nelle sue varianti, a inventare nuove situazioni e istruzioni compiendo il salto di ragionamento e diventandone autori.

Un progetto ambizioso, ma non meno di quello che avvicina i nostri piccoli alunni alla lettura di un caposaldo nazionale: il caro e amato Pinocchio.

Partecipiamo a “ Libriamoci”, la campagna nazionale organizzata dal Centro per il libro e la lettura (MIBACT) per promuovere la lettura nelle scuole. Partner della campagna è la fondazione nazionale CARLO COLLODI che rende fruibile online e scaricabile il testo delle AVVENTURE DI PINOCCHIO e incontri di lettura e piccoli laboratori in via telematica.

L’abbiamo ritenuta un‘ottima opportunità per i nostri alunni in quanto la lettura e l’ascolto di una storia risulta molto utile sul piano linguistico, stimola infatti lo sviluppo del linguaggio, ne arricchisce il vocabolario con un netto miglioramento della qualità lessicale.

I nostri bambini lavorando con impegno e assiduità hanno prodotto numerosi burattini, un teatrino Kamishibai e i puzzle di Pinocchio. A seconda della fascia d’età hanno realizzato, grazie alle loro capacità manuali e creative, i disegni della storia che rappresentano i personaggi preferiti, i momenti salienti della favola e un grande burattino con il corpo in movimento.

Un Pinocchio senza tempo sempre attuale che insegna ancora a non dire bugie, a seguire le indicazioni del genitore, a fare azioni moralmente buone per evolversi in un essere umano “vero”. Un tutor nell’insegnamento dell’educazione civica che mai come in questa tenera età è importante radicare nel profondo.

È importante ricordare che ogni progetto eseguito rispetta i decreti ministeriali previsti sulle norme igieniche e sanitarie in ordine al coronavirus, pur mantenendo i requisiti richiesti dalla scuola dell’infanzia.

I progetti sono attuati dalle docenti Marta Naso, Danila Ferrara, Maria Lodovichi, Laura Piccardo, Stefania Botta, Raffaella Mirano coordinatrice del plesso, Enrica D’Antoni, Nadia Banaudi, sotto la guida della Preside Professoressa Caterina La Russa, che ringraziamo con stima e affetto”.

Comunicato Stampa

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