25 Aprile 2024 06:36

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25 Aprile 2024 06:36

Covid: palestre e centri sportivi fanno ricorso contro la chiusura forzata. A Savona la raccolta delle adesioni

In breve: Diversi titolari di palestre e centri sportivi si sono rivolti allo studio legale Gobbi & Partners Spa, con sede a Savona, nell'intento di far predisporre un ricorso al Tar, il Tribunale amministrativo regionale, al fine di ottenere l'annullamento delle chiusure

Il 14 gennaio 2021 il Presidente del Consiglio ha sottoscritto un nuovo DPCM con la quale sono state prorogate le restrizioni finalizzate al contenimento del Covid-19. Tra le attività che sono rimaste chiuse, anche palestre e i centri sportivi. Una situazione difficile e spesso insostenibile per i titolari di queste attività, che, a parte una piccola finestra di tempo, sono ferme ormai da quasi un anno. E hanno anche dovuto sostenere costi per adeguare i locali alle norme di sicurezza anti Covid.

Ora diversi titolari di palestre e centri sportivi si sono rivolti allo studio legale Gobbi & Partners Spa, con sede a Savona, nell’intento di far predisporre un ricorso al Tar, il Tribunale amministrativo regionale, al fine di ottenere l’annullamento delle chiusure.  Dallo stesso studio legale fanno sapere che l’azione intrapresa è valida per tutto il territorio italiano e che sta crescendo il numero delle adesioni.

Il ricorso al Tar mira ad ottenere la riapertura delle palestre ed è portato avanti su scala nazionale da uno studio legale con sede a Savona

Oltre alle palestre, si stanno facendo avanti anche gli istruttori, le scuole di danza, i maestri di arti marziali e altre persone ijnteressate da chiusure forzate della propria attività lavorativa.

Spiega in una nota lo studio legale Gobbi & Partners: “Qualsiasi interessato può aderire al ricorso al fine di aumentare la rappresentatività dell’iniziativa. Il risvolto del ricorso, qualora accolto, determinerebbe benefici per tutte le palestre e centri sportivi d’Italia in genere, i quali, dal giorno successivo, potranno aprire liberamente”.

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