24 Aprile 2024 05:20

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24 Aprile 2024 05:20

IMPERIA. “STIAMO FACENDO UNA PESSIMA FIGURA CON I TURISTI”. IN UNA LETTERA AL SINDACO CAPACCI LO SFOGO DI UNA LETTRICE

In breve: Ignorare o far finta di interessarsi dei problemi della nostra città non la renderanno migliore ai nostri occhi. Un sindaco come si deve dovrebbe dimostrare rispetto e amore verso la propria città ed i suoi abitanti

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Una lettrice, Sara E., ha inviato il testo di una lettera recapitata nei giorni scorsi al Sindaco di Imperia Carlo Capacci per esprimere il proprio dissenso per le condizioni della città.

“Egregio Sig. Sindaco Carlo Capacci, sono una cittadina imperiese che vive lo strazio della disoccupazione in particolar modo quella giovanile ed il degrado della nostra città. Leggendo alcuni articoli sia online che cartacei e guardandomi attorno apprendo che la nostra città è diventata un cestino della rumenta.

Stiamo facendo una pessima figura con i turisti e sinceramente è seccante paragonare la situazione imperiese con quella di altre città in passato non famose in maniera positiva. Bisognerebbe risollevare il turismo e l’economia(in primis la movida durante l’estate), migliorare l’aspetto, i servizi e le strutture (strade con le buche, ascensori a Porto Maurizio non funzionanti, spiagge sporche , acqua inquinata… la lista è lunga) e non mancherà molto perché vedremo le balle di fieno che rotolano come nel deserto.

Ignorare o far finta di interessarsi dei problemi della nostra città non la renderanno migliore ai nostri occhi.

A dicembre, ad esempio mentre scoppiavano “le insurrezioni” a causa della Tares, lei era oltreoceano.

Vedo gli operatori della Tra.de.co lamentarsi fuori dal comune perché i loro stipendi non sono stati pagati.

Un sindaco come si deve dovrebbe dimostrare rispetto e amore verso la propria città ed i suoi abitanti.

Ci chiedete il voto promettendo mari e monti ma non vediamo nulla all’orizzonte e nemmeno un futuro prospero per la nostra città. Inutile pavoneggiarsi con la fascia alle manifestazioni, alle proteste per Agnesi o facendo il dj in discoteca se non sa gestire e fare bene il suo lavoro da primo cittadino.

Questa lettera non è stata scritta per insultare, ma per portare alla luce la triste e dura realtà di Imperia.

Nella speranza che venga accolta come input per fare qualcosa di costruttivo La invito a farsi un giro per la città guardandola con gli occhi di un turista e come un abitante qualsiasi.

Le porgo distinti saluti”.

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