19 Aprile 2024 03:31

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19 Aprile 2024 03:31

Imperia: truffe agli anziani, il monito dei Carabinieri. “Diffidate dagli sconosciuti, il loro obiettivo carpire la vostra fiducia e derubarvi”/I consigli utili

In breve: L’obiettivo dell’Arma dei Carabinieri è, invece, meritare la vostra fiducia e tutelarvi. Contattate immediatamente i Carabinieri, anche per un consiglio, ovvero il “112”

L’indagine appena conclusa dai Carabinieri di Sanremo con l’arresto di tre persone a Taggia in esecuzione di altrettante misure cautelari emesse dal GIP del Tribunale di Imperia su richiesta della locale Procura della Repubblica offre l’occasione per sensibilizzare ancora una volta la collettività su questo tipo di reati contro il patrimonio, soprattutto perché commessi in danno delle persone più deboli e indifese.

Attenzione alle truffe: il monito dei Carabinieri

Anche nel periodo estivo, i Carabinieri del Comando Provinciale di Imperia e dei Comandi dipendenti continueranno a svolgere gli incontri con le persone anziane, nel corso dei quali saranno dispensati utili consigli per prevenire le truffe: anche in questi momenti ci si può rivolgere ai militari per segnalare situazioni ritenute sospette – ancorchè relative a meri dettagli – ma proprio per questo tutte meritevoli di approfondimento informativo se non addirittura investigativo.

Rinviando il lettore ai consigli riportati sul sito www.carabinieri.it, nel menù in alto a sinistra “servizi per il cittadino” andrà selezionato il sottomenù “consigli”, “Tematici” e “giorno per giorno”; dal nuovo menù individuare la voce di interesse che in questo caso potrà essere “Contro le truffe”.

Nella pagina vengono forniti una serie di consigli, tra i quali appare sempre opportuno citare quelli relativi:

  • – alle visite a domiclio, ricordando che nessuno riscuote denaro o preziosi a casa;
  • – a non firmare nulla che non sia perfettamente chiaro;
  • – a diffidare di controlli a gas, acqua e/o perdite che non siano preannunciate da organi di stampa o dal Comune dove risiedete,

rivolgendovi a persone di Vostra fiducia o all’Arma territorialmente competente e diffidando, pertanto, “sempre dagli acquisti molto convenienti e dai guadagni facili: spesso si tratta di truffe o di merce rubata”, come nel caso affrontato da pochi giorni dai militari della Sezione Operativa della Compagnia matuziana, che hanno arrestato tre persone appartenenti allo stesso nucleo familiare, le quali – da cinque anni – inducevano un anziano a versare periodicamente somme di denaro, tra i 500 e i 2.000 euro, per un totale di più di 100.000 euro, convincendolo di poter ottenere un risarcimento milionario per una compravendita di generi alimentari non perfezionata.

Anche su Youtube basta digitare “Carabinieri truffe anziani” per visionare un breve video (della durata di poco più di un minuto) contenente alcuni suggerimenti essenziali. Peraltro, quanto riportato nel video sta accadendo proprio in questi giorni nella provincia di Imperia, con sconosciuti che stanno contattando al telefono persone anziane nella propria abitazione qualificandosi come appartenenti alle Forze dell’ordine. I contatti telefonici di questo tipo tendono a carpire la buona fede, pertanto non date mai i numeri delle carte di credito o altri dati identificativi a persone che non conoscete, anche se si qualificano come appartenenti ad organi di polizia, avvocati, funzionari.

Nel caso di specie, l’ignoto interlocutore chiede il numero della carta di credito da utilizzare – a suo dire – per il pagamento di un veicolo a noleggio: finora si è trattato prevalentemente di tentativi, ma diffidate sempre e nel dubbio non abbiate mai remore a contattare il “112” ovvero il comando dell’Arma dei Carabinieri a Voi più vicino come da seguente tabella:

Giova anche ricordare come i truffatori utilizzino la scusa dell’incidente stradale in cui è rimasto coinvolto un parente, chiedendo una somma di denaro e preziosi da consegnare ad un “avvocato” o ad un “collaboratore”, al fine di evitare le conseguenze penali per il congiunto: in questo caso è sicuramente in atto un tentativo di truffa.

Ricordate: né i Carabinieri, né le altre forze di polizia pretenderanno mai soldi in contanti a titolo di “cauzione” o per “risolvere” un ipotetico caso in cui sia interessato un amico o un proprio caro.

Gli individui che compiono questo tipo di reati sanno essere molto affabili, a tratti decisi e imperativi, perché il loro obiettivo è quello di manovrare la persona con la quale stanno interloquendo. Ne abbiamo riscontrato il comportamento nel corso delle indagini “COPS” e “GERIONE” dei Carabinieri della Compagnia di Imperia, che dal 2020 hanno portato all’arresto di più di 20 persone.

Ancora, prestate attenzione alla nota “truffa dello specchietto”, in cui qualcuno vi accusa di avergli causato un danno al retrovisore del veicolo e pretende una dazione di denaro per non ricorrere all’assicurazione, con conseguente aumento del premio, o peggio per asportargli beni dall’interno della vettura.

Infine, attenzione a non farvi “abbracciare” da sconosciuti, poichè per quanto possano mostrarsi rassicuranti ed affettuosi potrebbero approfittare del momento per sganciarvi la collana, sottrarvi il portafogli o derubarvi di un orologio di valore (nell’ultimo caso, anche con la scusa della lettura della mano).

Tutti questi consigli sono stati offerti anche nei numerosi incontri che i Carabinieri hanno svolto – normativa antipandemica permettendo – in tutta la provincia, presso le Parrocchie e i centri di aggregazione, piuttosto che in locali messi a disposizione dai Comuni, incontrando in 23 occasioni circa 600 persone, con le quali c’è stato un piacevole scambio di opinioni e di esperienze che ci auguriamo possano costituire utile volano informativo verso la collettività. Perché i Carabinieri sono tra la gente e per la gente. Come potete vedere, cambiano le scuse, ma non l’obiettivo: carpire la vostra fiducia e derubarvi.

L’obiettivo dell’Arma dei Carabinieri è, invece, meritare la vostra fiducia e tutelarvi. Contattate immediatamente i Carabinieri, anche per un consiglio, ovvero il “112

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