26 Aprile 2024 01:08

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26 Aprile 2024 01:08

CASO AGNESI. I SINDACATI: “LE ISTITUZIONI NON CI FANNO SAPERE PIU’ NIENTE. ABBIAMO DETTO AI LAVORATORI DI ASPETTARE”

In breve: "La riunione è stata fatta a sole due ore da questa comunicazione dell'azienda che ci aspettavamo a settembre o ottobre in cui si chiede al personale di candidarsi per la mobilità"

Jpeg

Imperia. E’ appena terminata una riunione abbastanza concitata nello stabilimento Agnesi per via di un documento che è stato affisso in bacheca questa mattina dove si chiede ai lavoratori di far sapere, entro domani, le disponibilità per andare in mobilità. In assemblea non sonostate fatte delle votazioni, ma i sindacati hanno fatto capire ai lavoratori che dare disponibilità o meno entro domani era affrettato e che è necessario prendersi più tempo e aspettare la presentazione del piano industriale il 9 di settembre.

La riunione è stata fatta a sole due ore da questa comunicazione dell’azienda che ci aspettavamo a settembre o ottobre in cui si chiede al personale di candidarsi per la mobilità. L’azienda vuole liberare il maggior numero di persone prima di poter chiudere questo stabilimento. Vogliamo far sapere che le istituzioni dal 28 maggio non si sono più fatte sentire, aspettiamo che ci vengano a dire qualcosa, è vero che abbiamo una data fissata, ma se qualcuno ci facesse sapere se stanno lavorando non sarebbe male” dichiara Gigi Lazzarini.

Domani infatti i direttori del personale saranno presenti in azienda per incontrare i lavoratori che vogliono andare in mobilità: “Abbiamo parlato con i lavoratori e abbiamo deciso di non fare sciopero fino al 9 di settembre però siamo pronti dal 10 a ricominciare con le iniziative degli sciopero in base a ciò che ci diranno. Abbiamo un interrogativo, vogliamo capire se gli esuberi saranno comprensivi dei 28 già a casa o se sono oltre. Noi abbiamo consigliato ai lavoratori di aspettare e di valutare le loro possibilità”.

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