24 Aprile 2024 13:12

Cerca
Close this search box.

24 Aprile 2024 13:12

San Bartolomeo al Mare: avvistata la nuova Maserati Grecale, impegnata nei test prima della messa in commercio/Le immagini

In breve: Alessio Racca, pilota e collaudatore: "Sarebbe interessante puntare sul turismo legato ai test automobilistici"

Avvistata a San Bartolomeo al Mare una pre-serie della nuova Maserati Grecale. Si tratta dell’ultima nata della prestigiosa casa modenese, ancora non in commercio in quanto in fase di sviluppo su strada.

La prima “ibrida” di casa Maserati impegnata nei test su strada

Spiega Alessio Racca, pilota e già collaudatore della Maserati: “Per la prima volta in casa Maserati nasce un’auto ibrida, cui seguirà una versione totalmente elettrica, con il progetto ‘Folgore’. La Grecale avvistata a San Bartolomeo al Mare ha un motore 2.000 turbo da 280 cavalli, con la parte elettrica da oltre 100 cavalli. Il telaio deriva da quello dello Stelvio, denominato ‘telaio progetto Giorgio’, che garantisce al tempo stesso robustezza e versatilità di guida, oltre a performance degne del blasone Maserati.

Alessio Racca, pilota e collaudatore: “Sarebbe interessante puntare sul turismo legato ai test automobilistici”

La Liguria è sempre più popolata di auto impegnate nei test su strada. Questo dipende dalla conformazione ottimale del nostro territorio, con salite e discese, curve strette e anche percorsi impegnati, con varie tipologie di asfalto, senza contare le variazioni climatiche fra il mare e la vicinissima montagna. Sono tutti aspetti che nei test contano molto e sarebbe importante puntare anche su questo tipo di turismo.

In passato avevo proposto al ministero dello Sviluppo economico di pensare a una trasformazione dell’ex caserma Camandone di Diano Castello in un centro di guida sicura e per test di autoveicoli, in quanto il nostro clima, con oltre trecento giorni di sole all’anno, permette un lavoro continuo in questo particolare settore automobilistico. Questo tipo di turismo potrebbe portare benefici ad alberghi, ristoranti e a tutto l’indotto”.

Condividi questo articolo: