28 Marzo 2024 22:32

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28 Marzo 2024 22:32

Lo scrittore imperiese Pier Luigi Coda ospite al Salone del Libro di Torino

In breve: Anche in questa edizione del 2022 lo scrittore imperiese Pier Luigi Coda sarà presente al Salone Internazionale del libro di Torino venerdì 20 maggio alle ore 12 stand Q131

Anche in questa edizione del 2022 lo scrittore imperiese Pier Luigi Coda sarà presente al Salone Internazionale del libro di Torino venerdì 20 maggio alle ore 12 stand Q131 per parlare dei suoi nuovi libri freschi di stampa: “Sherlock Holmes e la conquista della Gallia – La diabolica truffa del wargame” (Ed. Effatà . Cantalupa Torino) e “Il signor William Shakespeare presenta la Tragedia di Giulio Cesare alla classe 3A” (Ed Solfanelli – Chieti).

Lo scrittore imperiese Pier Luigi Coda ospite al Salone del Libro di Torino

  1. Sherlock Holmes e la conquista della Gallia – la diabolica truffa del wargameSi possono proporre ai giovani di oggi gli autori classici della letteratura latina e le opere di William Shakespeare? Certamente si, con un po’ di coraggio e di fantasia. Ecco allora che, dopo il riscontro positivo di Sherlock Holmes sulle tracce di Dante Alighieri, l’instancabile detective donna torna in pista per dipanare un diabolico wargame costruito sul De bello Gallico di Giulio Cesare e che prosciuga il portafogli dei malcapitati giocatori. Oltre alla solita équipe formata dai due figli, una grossa mano gliela daranno gli indizi delle opere dei grandi autori della letteratura latina: Orazio, Virgilio, Ovidio, Catullo… Sherlock Holmes e la conquista della Gallia è un giallo a tutti gli effetti che non mancherà di appassionare i lettori, ma è anche un racconto che sa parlare di amicizia, disabilità e inclusione razziale ambientato tra le vie di Torino.
  2. Il signor William Shakespeare presenta la tragedia di Giulio Cesare alla classe 3AE per completare la conoscenza di Giulio Cesare, Pier Luigi Coda propone un adattamento per giovani in cui un immaginario William Shakespeare presenta la sua tragedia agli studenti di una scuola odierna. Il Giulio Cesare di Shakespeare è la sublimazione del dubbio e della forza delle parole nelle vicende umane. Dalla sua prima rappresentazione al Globe di Londra nel 1599, sono innumerevoli le riedizioni teatrali, editoriali, cinematografiche che si sono avvicendate in tutto il mondo nel corso degli anni. Inizialmente piuttosto scettici e perplessi, i ragazzi e le ragazze, accompagnati dallo stesso Shakespeare, entrano piano piano nello sconfinato universo dei personaggi e ne restano affascinati. Così, dentro le quinte dell’ascesa al potere e della congiura contro Giulio Cesare, scoprono non solo la magica bellezza di una genialità che raggiunge il vertice della poesia, ma anche la sconcertante attualità dell’animo umano e delle sue immutabili passioni che vanno ben oltre il conflitto tra libertà e tirannia.

In entrambi i racconti sono inseriti brani in lingua originale latina (Sherlock Holmes e la conquista della Gallia) e inglese (William Shakespeare presenta la tragedia di Giulio Cesare alla classe 3A) tradotti dall’autore.

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