29 Marzo 2024 15:35

Cerca
Close this search box.

29 Marzo 2024 15:35

IMPERIA. NUOVO INCONTRO BELLOTTI-CAPACCI. “NO COMMENT” AL TERMINE DEL SUMMIT, MA IL NCD È DESTINATO A RESTARE A BOCCA ASCIUTTA

In breve: Nel frattempo anche all'interno di "Imperia Cambia" si iniziano a sentire i primi malumori legati alla necessità, secondo alcuni dei suoi componenti, di distribuire tra gli assessori in carica alcune delle numerose deleghe in capo al sindaco Carlo Capacci.
Alberto Bellotti
Alberto Bellotti

IMPERIA – Nuovo incontro nella tarda mattinata tra il Sindaco di Imperia Carlo Capacci e il coordinatore provinciale del Nuovo Centrodestra Alberto Bellotti per discutere delle tensioni interne alla maggioranza che hanno portato alle dimissioni del presidente del consiglio Paolo Strescino e alla richiesta di dimissioni per l’assessore Sara Serafini. Al termine del summit, durato non più di una di trentina di minuti, Capacci e Bellotti si sono trincerati dietro a un “no comment, stiamo continuando a lavorare”.

L’impressione è che il Ncd sia destinato a rimanere a bocca asciutta. Capacci e l’intero resto della maggioranza, infatti, non sembrano orientati ad acconsentire alle richieste del Ncd (due assessorati, in luogo di Sara Serafini e Nicola Podestà). Più facile che il Sindaco accetti un rimpasto di Giunta, senza però modificare gli equilibri delle forze politiche in campo. Il rischio, però, è che si arrivi domani, martedì 29 luglio, in consiglio comunale con una situazione politica ancora troppo traballante.

Nel frattempo anche all’interno di “Imperia Cambia” si iniziano a sentire i primi malumori legati alla necessità, secondo alcuni dei suoi componenti, di distribuire tra gli assessori in carica alcune delle numerose deleghe in capo al sindaco Carlo Capacci. 

Diego Parodi, oggi capogruppo del Nuovo Centrodestra sembra esser sempre più destinato verso la carica di presidente del consiglio comunale. Al posto della Serafini, che non godrebbe più della fiducia del partito, potrebbe subentrare un assessore esterno, legato a doppio filo con il Ncd. 

Condividi questo articolo: