26 Aprile 2024 23:02

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26 Aprile 2024 23:02

IMPERIA. TRASPORTO PUBBLICO LOCALE, VIA LIBERA DEI COMUNI A UN CONTRIBUTO PER IL 2015/DUE LE RICHIESTE AVANZATE ALLA REGIONE

In breve: Si è tenuta questa mattina presso la sala Giunta della Provincia di Imperia la conferenza dei Sindaci per discutere del Trasporto Pubblico Locale e della Riviera Trasporti

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Si è tenuta questa mattina presso la sala Giunta della Provincia di Imperia la conferenza dei Sindaci per discutere del Trasporto Pubblico Locale e della Riviera Trasporti, la società incaricata della gestione del servizio a un passo dal baratro finanziario senza un accordo tra i soci atto a coprire i 3 milioni di euro circa di passivo. La Provincia ha strappato il si dei Comuni al pagamento del servizio a partire dal 2015, quando Imperia entrerà a far parte dell’agenzia regionale per il trasporto pubblico. Comuni che però contestualmente hanno manifestato qualche dubbio sulla sui criteri di riparto generali della somma per il Trasporto pubblico locale che la Regione divide tra i cinque bacini provinciali (province di Imperia, Savona, Genova e La Spezia e Comune di Genova, ndr), annunciando una richiesta di chiarimenti alla Regione Liguria.

Al termine dell’incontro l’assessore provinciale ai trasporti Ornella Arimondo si è detta soddisfatta dell’esito della conferenza dei Sindaci.

“La riunione è andata abbastanza bene, i Comuni a seguito anche di molte altre riunioni preparatorie, hanno sostanzialmente confermato oggi la loro disponibilità a versare le somme per il 2015 che abbiamo calcolato con tutte le differenziazioni. Una quota minore per i Comuni dell’entroterra, che però per la prima volta entrano a far parte dell’accordo generale, pagando anche loro una somma per il Tpl e riequilibrando i contributi degli altri Comuni della costa. Su questo, a parte qualche eccezione c’è l’accordo di massima ad impegnarsi. I Comuni chiedono però che la Regione per il 2015 preveda che queste somme destinate a una funzione fondamentale come il Tpl vengano collocate fuori dal patto, perché è una funzione fondamentale ed è necessario che le amministrazione possano metterle a disposizione più facilmente. Inoltre i Comuni vogliono anche, si riuniranno e chiederanno alla Regione, avere chiarimenti sui criteri di riparto generali della somma per il Trasporto pubblico locale che la Regione divide tra i cinque bacini provinciali (province di Imperia, Savona, Genova e La Spezia e Comune di Genova, ndr). Vogliono avere delucidazioni e capire l’equità di questa ripartizione. Per la riunione in vista con il Prefetto la Provincia può portare il sostanziale accordo tra i Comuni a impegnarsi per il 2015. Vedremo cosa verrà fuori tra gli altri attori presenti, per poter assicurare, almeno nel 2014, la prosecuzione del trasporto pubblico locale. È questo il problema su cui ci stiamo battendo da mesi. Manca all’appello questa somma di 700-800 mila euro per arrivare almeno alla fine dell’anno. In caso contrario bisogna rendersi conto che ci troveremmo di fronte a una situazione tragica per il trasporto“.

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