Il governatore della Liguria Giovanni Toti per sostenere il Presidente del Consiglio Draghi non guarda in faccia nemmeno i suoi alleati. E da Imperia, in occasione del vertice per l’emergenza idrica, spara a zero su chi è pronto a mandare a casa il Premier.
“I 5 stelle vorrei che sparissero, ma se la scelta è salvare il Governo, scelgo il male minore”
Dice Toti: “Me ne spiaccio da governatore, da italiano e da amministratore che governa con il centrodestra. Io comprendo che il governo non abbia vita facile per le situazioni complesse che ha dovuto affrontare, ma credo che sia stato il più efficiente governo degli ultimi anni. Mi sembra francamente di vivere una giornata surreale, strana, dove una legislatura che ha fatto governi con Lega e grillini, poi con Pd e grillini, pur di non andare a votare, oggi, nel momento più complesso, con la guerra e la crisi energetica da affrontare, i partiti si sono presi responsabilità che non si sono sentiti di assumere nei confronti del premier Draghi. Mi sembra francamente qualcosa che non vada nell’interesse dei cittadini e neppure dei partiti che non voteranno la fiducia e faranno pagare questa scelta ai cittadini e alle imprese. Io sono d’accordo perché Draghi vada avanti senza se e senza ma. Io i 5 Stelle li vedrei con piacere scomparire da ogni assemblea elettiva di questo Paese, per gli enormi guai che hanno combinato, poi se devo scegliere se mandare a casa i 5 stelle o salvaguardare il governo, scelgo il male minore”.
