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IMPERIA. LA PROVINCIA SI TROVA IN CASA IL 13° DIRIGENTE. STORIA DI UNA DIATRIBA INIZIATA NEL DICEMBRE 2012/I DETTAGLI

In breve: Il neo dirigente costerà 45.649,32 euro sino a dicembre2014. La spesa sarà finanziata dai proventi delle tariffe del Servizio Idrico Integrato. Per arrivare a capire il perché di questo nuovo dirigente bisogna ripercorrere una vicenda iniziata nel dicembre 2012

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La Provincia di Imperia si trova in casa un nuovo dirigente. Almeno sino alla fine dell’anno. Si tratta dell’ing Mauro Balestra, che svolgerà le mansioni inerenti il Servizio Idrico Integrato. L’inquadramento dell’ing. Balestra in posizione dirigenziale è datata 23 luglio 2014. Il neo dirigente costerà 45.649,32 euro sino al dicembre del 2014. La spesa non sarà posta a carico del Bilancio Provinciale, ma finanziata dai proventi delle tariffe del Servizio Idrico Integrato. Per arrivare a capire il perché di questo nuovo dirigente inserito nell’organico della Provincia, che sta facendo molto discutere tra i corridoi della Provincia, bisogna ripercorrere una vicenda iniziata nel dicembre del 2012.

DICEMBRE 2012

L’AATO Idrico Imperiese assume l’Ing. Mauro Balestra a tempo indeterminato, con decorrenza 24/12/12, quale Direttore dell’Autorità Ambito Territoriale Ottimale per la gestione del servizio idrico integrato della Provincia di Imperia, servizio provvisoriamente trasferito alla Provincia a seguito della Legge Regionale n.50/2012, nelle more della emanazione della legge regionale di riforma del Servizio idrico integrato e del Servizio di gestione integrata dei rifiuti.

GENNAIO 2013

Con determinazione dirigenziale n.35 del 21/01/2013, avente ad oggetto “Consorzio AATO Idrico Imperiese – Passaggio di funzioni alla Provincia. Impegno di spesa in materia di personale”, in esecuzione della deliberazione di Giunta Provinciale n.5/2013, viene disposto l’inquadramento dell’Ing. Mauro Balestra quale funzionario dell’Amministrazione Provinciale di Imperia, categoria D.

MARZO 2013

Con deliberazione di Giunta Provinciale 28/3/13 n. 54 la Provincia valuta di promuovere il procedimento di autoannullamento degli atti emanati dall’AATO Imperiese, di dar corso all’applicazione degli artt. 7 e segg. L. n. 241/90 e di demandare l’espletamento di ogni incombenza in merito ai competenti Dirigenti della Provincia.

APRILE 2013

Con provvedimento dirigenziale 15/4/13 n. H2/407 la Provincia avvia il procedimento volto all’annullamento in autotutela degli atti emanati dall’ex AATO Idrico Imperiese indicati nelle sue premesse e nel suo dispositivo, e relativi all’assunzione a tempo indeterminato con decorrenza 24/12/12 dell’Ing. Mauro Balestra quale Direttore dell’AATO per la gestione del S.I.I. della Provincia di Imperia.

MAGGIO 2013

Con nota 15/4/13 prot. n. 0018708 la Provincia da comunicazione all’Ing. Mauro Balestra del procedimento di autoannullamento, Balestra replica inviando uno scritto in data 3/5/13 con il quale contesta la sussistenza dei presupposti della preannunciata autotutela.

LUGLIO 2013

Con provvedimento dirigenziale 24/7/13 n. L2/4 la Provincia dispone l’autoannullamento di tutti gli atti emanati dall’AATO Idrico Imperiese relativi all’assunzione a tempo indeterminato con decorrenza 24/12/12 dell’Ing. Mauro Balestra, quale Direttore dell’Autorità Ambito Territoriale Ottimale per la gestione del servizio idrico integrato della Provincia di Imperia, e prende atto che l’autoannullamento comporta la nullità del contratto individuale di lavoro a tempo indeterminato 24/12/12 rep. n. 18 secondo l’art. 34-bis c. 5 D.Lgs. 30/3/01 n. 165 o, quantomeno, la sua risoluzione ex art. 14 c. 3 Provv. P.C.M. 1/12/95;

NOVEMBRE-DICEMBRE 2013

Avverso i predetti atti l’Ing. Mauro Balestra propone ricorso al T.A.R. Liguria, notificato il 19/11/13 e rubricato al R.G.R. n. 1156/13, e successivamente, in data 16/12/13, ricorso ex art. 414 c.p.c. al Tribunale di Imperia in funzione di Giudice del Lavoro, notificato il 12/2/2014 unitamente al decreto di fissazione dell’udienza del 25/9/14, e rubricato al R.G. n. 669/13;

LUGLIO 2014

Con deliberazione n. 158 del 9/7/2014 la Giunta Provinciale delibera di conciliare le controversie pendenti con l’Ing. Mauro Balestra.

23 LUGLIO 2014

Il verbale di conciliazione (Tribunale di Imperia, in funzione di Giudice monocratico del lavoro, causa RG669/2013) viene firmato in data 23 luglio 2014 dall’ing. Mauro Balestra e dall’ing. Lauretti, in rappresentanza della Provincia di Imperia, davanti al giudice del lavoro dott.ssa Drago. Le parti conciliano nel suo complesso la controversia, pattuendo in particolare di inquadrare “l’Ing. Mauro Balestra in posizione dirigenziale per l’espletamento delle pertinenti mansioni inerenti il Servizio Idrico Integrato, oggi di competenza della Provincia ex art. 22 c. 4 L.R. n. 1/14, alle condizioni di cui al contratto 24/12/12 rep. n. 18, ma con erogazione solo dal predetto momento (e cioè solo dalla data di sottoscrizione del verbale di conciliazione) del relativo trattamento economico e previdenziale e cioè senza la corresponsione di alcun arretrato, sotto ogni profilo. Tale inquadramento avverrà in sopranumero rispetto alla dotazione organica della Provincia. Le predette mansioni dirigenziali inerenti il Servizio Idrico Integrato, oggi di competenza della Provincia, saranno svolte dall’Ing. Mauro Balestra fino a quando le relative funzioni saranno attribuite ad altro Ente subentrante presso il quale l’Ing. Mauro Balestra sarà trasferito in qualità di dirigente o, in alternativa, presso la Provincia stessa qualora le Funzioni restino di competenza di questo Ente, nel rispetto della normativa vigente ed in particolare per quanto previsto dall’art. 31 D.Lgs. n. 165/01. (omissis)”.

LA RETRIBUZIONE

L’inquadramento dell’ing. Balestra, come stabilito dalla delibera di Giunta Provinciale n. 158 del 9/7/2014 e pattuito nel verbale di conciliazione, avviene alle condizioni di cui al contratto 24/12/12 rep. n. 18, e precisamente, per quanto riguarda il trattamento economico, alle seguenti condizioni retributive (valori lordi, su base annua, senza corresponsione di arretrati):
Stipendio tabellare, comprensivo di tredicesima mensilità, euro 43.310,90, oltre all’indennità di vacanza contrattuale ;
Retribuzione di posizione, comprensivo di tredicesima mensilità 37.310,93 (la retribuzione di posizione è comunque legata alla periodica applicazione del Sistema di Valutazione delle Posizioni dirigenziali)
Oltre alla retribuzione di risultato, variabile annualmente a seguito di valutazione delle performance organizzative ed individuali.

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