16 Aprile 2024 20:56

Cerca
Close this search box.

16 Aprile 2024 20:56

Imperia, immigrazione: non rispettano l’obbligo di firma, tre uomini denunciati dalla Polizia. In un mese emessi 46 decreti di espulsione a cittadini clandestini

In breve: Inoltre, a seguito di una lunga attività volta al riconoscimento consolare e all’emissione di lasciapassare, sono stati rimpatriati 2 detenuti di nazionalità marocchina

Durante il mese di agosto u.s. la terza sezione dell’Ufficio Immigrazione della Questura di Imperia ha denunciato a piede libero tre cittadini extracomunitari per aver violato l’obbligo di presentazione agli uffici di Polizia cui erano stati sottoposti dal Questore come misura alternativa al trattenimento amministrativo presso i Centri di permanenza per i rimpatri.

In questo stesso periodo sono stati altresì emessi 46 decreti di espulsione nei confronti di altrettanti cittadini extracomunitari clandestini rintracciati sul territorio, di cui 27 destinatari di ordine del Questore ad abbandonare il Territorio Nazionale.

In particolare, uno straniero è stato destinatario della misura alternativa al trattenimento amministrativo presso i Centri Permanenza per i Rimpatri, consistente nella consegna del passaporto e nell’obbligo di presentazione presso gli uffici di polizia; 18 extracomunitari, clandestini sul Territorio, sono stati accompagnati presso i Centri di Permanenza per i Rimpatri di Milano, Torino e Gradisca d’Isonzo (GO). Di questi ultimi, 8 sono già stati rimpatriati con volo charter.

Inoltre, a seguito di una lunga attività volta al riconoscimento consolare e all’emissione di lasciapassare, sono stati rimpatriati 2 detenuti di nazionalità marocchina di cui uno con precedenti per rapina, furto in abitazione e ricettazione e l’altro, giunto in estradizione dalla Francia, con precedenti per stupefacenti.

Entrambi sono stati assoggettati ad espulsione quale misura alternativa alla detenzione emessa nei loro confronti dal Magistrato di Sorveglianza di Genova.

Infine, è stato accompagnato presso il Centro per i Rimpatri di Torino, un detenuto albanese in carcere da circa 19 anni, resosi responsabile di molteplici reati tra cui stupefacenti, sfruttamento della prostituzione minorile e omicidio, assoggettato ad espulsione.

 

Condividi questo articolo: