29 Marzo 2024 08:10

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29 Marzo 2024 08:10

Imperia: rischio idrogeologico, il Comune ordina pulizia di torrenti e tombini e il monitoraggio delle alberature

In breve: È quella firmata dal Sindaco di Imperia Claudio Scajola per procedere immediatamente alla pulizia degli alvei dei torrenti, dei tombini e delle caditoie

Un’ordinanza contingibile e urgente per garantire la pubblica sicurezza. È quella firmata dal Sindaco di Imperia Claudio Scajola per procedere immediatamente alla pulizia degli alvei dei torrenti, dei tombini e delle caditoie e il monitoraggio della stabilità delle alberature, in vista delle stagioni fredde e dei possibili fenomeni meteorologici avversi, come temporali e trombe d’aria.

Imperia: rischio idrogeologico, il Comune ordina pulizia dei torrenti e dei tombini

“Il cambiamento climatico accelerato che stiamo vivendo – si legge nell’ordinanza – è destinato a mettere a dura prova il sistema di Protezione Civile e l’intero Paese. I fenomeni meteorologici avversi, quali rovesci e temporali, grandina, vento forte, trombe d’aria, mareggiate, gelate, nevicate, anche concomitanti e spessa responsabili di perdite di vite umane e di danni materiali ed economici ingenti, sono stati registrati con crescente frequenze nel corso degli ultimi decenni.

La stagione estiva si è caratterizzata per le temperature particolarmente elevate e la scarsità delle precipitazioni con la conseguente realtà di una trasformazione del terreno impermeabile alle prime precipitazioni.

Di norma, l’autunno è la stagione durante la quale si concentrato le perturbazioni che, raggiunto il territorio, possono produrre piogge intense e persistenti, che a loro volta producono effetti idrologici lungo il reticolo di drenaggio dei bacini di tutte le dimensioni.

Premesso che risulta necessario, a tutela della pubblica incolumità, attivare un’attività di monitoraggio e prevenzione del territorio comunale per limitare, per quanto possibile, il rischio idraulico ed idrogeologico in occasione di eventi calamitosi”.

Per questo si ordina di procedere immediatamente a:

  • “pulire gli alvei per prevenire e migliorare la gestione delle emergenze degli eventi alluvionali,
  • pulire i tombini e le caditoie per la raccolta delle acque bianche presenti sul territorio comunale perchè l’acqua possa defluire velocemente limitando il rischio di allagamento,
  • monitorare la stabilità delle alberature insistenti su aree pubbliche per limitare la loro caduta e procedere in caso di constatazione di instabilità al loro taglio”.

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