29 Marzo 2024 12:34

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29 Marzo 2024 12:34

Imperia: colpo di scena, Monica Gatti lascia la Lega. “Appoggio il Sindaco Claudio Scajola”. L’annuncio in Consiglio comunale/Video

In breve: "Non mi riconosco più nella nuova Lega. Grazie a Scajola la città ha conosciuto una rinascita"

Monica Gatti, consigliere comunale imperiese eletta nelle fila della Lega, ha lasciato il Carroccio per confluire nel Gruppo misto. La comunicazione è stata data dalla stessa Gatti questa sera all’avvio del Consiglio comunale.

“Non mi riconosco più nella nuova Lega. Grazie a Scajola la città ha conosciuto una rinascita”

Non solo. Monica Gatti ha anche annunciato la sua volontà di sostenere il sindaco Claudio Scajola, una volontà che, peraltro, era già apparsa chiara in occasione del suo intervento in occasione del voto sul bilancio di previsione, che ha poi visto la sua astensione. 

Dice Monica Gatti: “La settimana scorsa sono stata convocata nel direttivo regionale per un confronto sulle prossime elezioni comunali e ritenevo che si potesse avere uno scambio di idee sul futuro della città. Il contenuto della riunione non è stato particolarmente significativo e mi sono accorda di essere diventato un elemento divisivo“. 

E ancora: “È passata una settimana da allora, una settimana particolarmente dura dal punto di vista personale ed emotivo. Dopo il mio voto di astensione sul bilancio, gli organi del partito hanno preso le distanze senza neanche chiedermi le motivazioni di quella decisione e sottolineando che le mie erano dichiarazioni a titolo personale e non del partito. Si è così assottigliato il mio legame con la nuova Lega. Non colgo più lo spirito di una volta”.

Conclude Monica Gatti: “Comunico di staccarmi dal gruppo della Lega e confluire nel gruppo misto, con l’impegno di portare a termine il mio compito, nel rispetto del bene comune e del mandato che mi è stato dato da chi mi ha votato.  Auguro alla Lega di ritornare ad essere quella che conoscevo. Sono soddisfatta del lavoro fatto e dei successi di questa città che, grazie alla guida del sindaco Scajola ha vissuto una vera e propria rinascita. Nel futuro, certa che i miglioramenti non si fermeranno, sento la necessità di appoggiarlo e come me molti altri”.

Ecco l’intervento completo del consigliere Monica Gatti, in Consiglio Comunale

“La settimana scorsa sono stata convocata dal mio Direttivo Regionale a Genova per un confronto sulle prossime consultazioni amministrative.

Ritenevo, con tutta onestà, che l’incontro potesse finalmente rappresentare una possibilità di scambio di idee proficuo per la città, per Imperia.

Il contenuto della riunione non è particolarmente significativo da riferire in questa sede.

Perché quanto detto – l’appoggio della Lega o meno al sindaco uscente – in relazione al dibattito nazionale delle alleanze – non mi è stato di fatto del tutto esplicitato. Non è la prima volta che questo accade.

Tante volte in questi 5 anni non sono stata coinvolta in questioni su cui potevo dare il mio contributo.  Ho sempre tollerato in virtù della valorizzazione del gruppo a scapito del singolo.

La politica è vita sociale e correttamente ritengo che chi ha più responsabilità abbia contestualmente l’onere di assumere decisioni e risolvere contrasti.

E’ passata una settimana da questo incontro. Una settimana particolarmente dura dal punto di vista personale ed emotivo. Già nel viaggio di ritorno mi sono sentita a disagio.

Anche sotto accusa – per usare un’espressione forte – per la recente astensione all’approvazione del bilancio di previsione.

Il Segretario cittadino e il Segretario Provinciale che di quella scelta non mi avevano neanche chiesto le motivazioni, avevano subito preso pubblicamente le distanze: “DICHIARAZIONI RILASCIATE A TITOLO PERSONALE E NON A NOME DEL PARTITO”.

Negli anni si è assottigliato il mio legame con la nuova Lega.

Non colgo o meglio non colgo più lo spirito delle origini che in nome del federalismo e dei concetti di autonomia e libertà ha contraddistinto il cuore della Lega.

Invece contestualmente sento di rappresentare un elemento DIVISIVO NEL MIO SCHIERAMENTO. Ho il desiderio di fare chiarezza. Lo devo a me stessa e anche al MIO partito. Negli anni si è assottigliato il mio legame con il partito.

Con questo comunico il mio distacco dal Gruppo “Lega Liguria Salvini” confluendo nel “Gruppo Misto” ai sensi dell’art. 38 comma 6 del Regolamento Consiliare.

Con l’impegno di portare a termine il mio compito nel rispetto del bene comune e del mandato che mi è stato dato dagli elettori.

Auguro alla Lega che ritorni ad essere quella che conoscevo … un luogo di aggregazione in cui gli aderenti si sentano accolti.

Sono comunque soddisfatta del lavoro fatto e dei successi della nostra città che in questi anni grazie alla guida del Sindaco Scajola ha vissuto una vera e propria rinascita.

Nel mio futuro, certa che i miglioramenti non si fermeranno, sento la necessità di appoggiarlo. E come me molti altri”.

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