29 Aprile 2024 21:26

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29 Aprile 2024 21:26

Entro il 2030 Il mercato dei nastri biadesivi raggiungerà i 15,2 miliardi

Allo stato attuale, l’economia sta conoscendo un periodo di profonda instabilità, che non sembra voler allentare la presa, almeno per il prossimo futuro.

Gli avvenimenti degli ultimi anni hanno pesantemente condizionato il mercato e sferrato diversi colpi a numerosi settori produttivi già di per sé provati da una crisi che ormai va avanti da diverso tempo.

La pandemia, poi la guerra Russia-Ucraina, la sua evoluzione e i nuovi pesanti focolai di Covid in Cina, non fanno preannunciare un periodo roseo per il mercato e per i consumatori, che ormai fanno i conti con inflazione e recessione. Il timore che le attività produttive possano nuovamente sospendere la loro attività e che possa pesare ancora una volta la difficoltà nel reperimento delle materie prime, dei prodotti e dei conseguenti rincari fanno procedere gli economisti con i piedi di piombo.

Per molti comparti industriali, infatti, il futuro sembra indirizzato verso la recessione o, nella migliore delle ipotesi, verso la stabilità. Sono pochi gli spiragli di crescita. Ma non tutti i mercati si stanno muovendo allo stesso modo.

Ce n’è uno in particolare che, da oltre 90 anni, sembra non dare alcun segno di cedimento. Si tratta del mercato dei nastri adesivi e, in modo particolare, dei biadesivi.

Molti lo danno persino per scontato, per quanto diffuso sia l’impiego di questo prodotto sia a livello domestico che industriale. Reperirlo è semplice, si trova ovunque: è possibile, infatti, acquistare nastro biadesivo online, nei supermercati, dal ferramenta, nelle cartolibrerie.

Forse la capillarità della rete distributiva, ma certamente una domanda che non ha mai subito flessioni, sono alla base di questa crescita inarrestabile, che ormai va avanti da decenni e che sembra promettere bene anche per i prossimi anni.

Cosa dicono i numeri

Secondo quanto riportato nel rapporto “Global Double Sided Tapes Industry”, pubblicato da Reportlinker.com il mercato del nastro biadesivo è tra i pochi che conoscerà una crescita che supera il 4%, fino al 2030. Si parla, in modo particolare, di un balzo di quasi 5 miliardi di dollari, dagli attuali 10.9 ai 15.2 miliardi di dollari.

Senza dubbio una tendenza contraria rispetto a molti altri settori e che tiene conto della scala di priorità nelle scelte di acquisto dei consumatori, posizionandosi tra le preferenze alimentari e la ricerca di fonti energetiche alternative.

Perché il biadesivo è così importante

Nella vita di tutti i giorni lo scotch biadesivo svolge un ruolo importante, tanto sottovalutato, quanto cruciale. Possiamo definirlo come una versione evoluta dello scotch adesivo, che può essere d’aiuto in molte circostanze di gestione della vita domestica.

Senza dubbio utile a riparare, chiudere e sigillare scatole e pacchi, importante per le spedizioni, ma anche per sorreggere mensole, quadri e specchi al muro, lì dove non è possibile praticare fori con trapano e chiodi. Il nastro biadesivo può tornare persino utile a prevenire le infestazioni da parte degli insetti. Insomma, l’uso che si può fare di un rotolo biadesivo è talmente ampio e variegato che giustifica pienamente i tassi di crescita rilevati dagli esperti, nel settore.

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