2 Maggio 2024 15:57

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2 Maggio 2024 15:57

Elezioni Imperia: l’ex Sindaco Strescino si candida a sostegno di Luciano Zarbano. Sarà capolista di Fratelli d’Italia. “Giusto metterci la faccia”

In breve: L'ex Sindaco di Imperia Paolo Strescino sarà il capolista di Fratelli d'Italia alle elezioni comunali di Imperia in programma la prossima primavera.

L’ex Sindaco di Imperia Paolo Strescino sarà il capolista di Fratelli d’Italia alle elezioni comunali di Imperia in programma la prossima primavera. La decisione è stata ufficializzata oggi, 3 aprile, nel corso di un incontro tenutosi a Genova tra i vertici del partito. Presenti il Senatore Gianni Berrino e il capo delegazione di Fratelli d’Italia al Parlamento Europeo Carlo Fidanza. Assente il coordinatore regionale, l’On. Matteo Rosso, perché impegnato a Roma in Parlamento.

Elezioni Imperia: l’ex Sindaco Paolo Strescino capolista di Fratelli d’Italia

Contattato da ImperiaPost, l’ex Sindaco Paolo Strescino conferma la notizia: Fratelli d’Italia è il primo partito italiano ed esprime il Premier. A Imperia ci ha messo il simbolo. Una dimostrazione di grande rispetto e coerenza verso i cittadini imperiesi. Sulla scia di questa coerenza si è ragionato sul fatto che la mia figura potesse rappresentare il partito in città. E’ stata una decisione imprevista, ma è giusto metterci la faccia. Colgo l’occasione per ringraziare gli Onorevoli Carlo Fidanza, capo delegazione al Parlamento Europeo, Gianni Berrino, Senatore, Matteo Rosso, Commissario regionale, e tutto il partito “.

Paolo Strescino, imprenditore, ex Sindaco, ex assessore, ex Presidente del Consiglio Comunale, ex consigliere comunale e provinciale, oggi ricopre il ruolo, in Fratelli d’Italia, di dirigente regionale agli enti locali. Ha due lauree, in Storia Contemporanea e Dams. 

Eletto Sindaco nel 2009, in quota Pdl, con il 61.52% dei voti, Strescino rimase in carica sino al 2012, quando, dopo aver azzerato la Giunta, la sua amministrazione decadde per effetto delle dimissioni della maggior parte dei consiglieri di maggioranza (Pdl) e opposizione. L’ex Sindaco si trovava nel suo ufficio a Palazzo Civico quando il 5 marzo del 2012, in Comune, venne arrestato con l’accusa di truffa ai danni dello Stato, nell’ambito dell’inchiesta sul porto turistico di Imperia, l’imprenditore Francesco Bellavista Caltagirone.

Nel 2013 Strescino, capolista del Laboratorio per Imperia a sostegno del candidato Sindaco del Carlo Capacci (insieme a Pd, Socialisti e Imperia Cambia), fu recordman di preferenze con 668 voti. Nominato presidente del Consiglio Comunale prima, assessore poi, si dimise nel 2015 in aperto contrasto con l’amministrazione, in particolare con i partiti di centrosinistra. 

 

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