Consiglio comunale animato fin dalle prime battute questa sera a Diano Marina. In apertura di seduta il Presidente del Consiglio Francesco Bregolin e il sindaco Cristiano Za Garibaldi hanno effettuato due comunicazioni che hanno subito suscitato la reazione dell’opposizione.
Bagarre in apertura dei lavori. Il consigliere d’opposizione Parrella mostra un cartello in aula e contesta l’Amministrazione
Il Presidente del consiglio Bregolin ha evidenziato: “Nella seduta consigliare del 29 marzo 2023 concedendo la parola al consigliere Parrella lo stesso consigliere ha utilizzato il suo tempo per un attacco nei confronti del consigliere Brunazzi senza possibilità di replica. Ritengo non sia giustificato utilizzare quello spazio per una dissertazione simile nei confronti di un altro consigliere e la invito a tenere un comportamento più consono. A seguito di questo non le concederò la parola e sono pronto a risponderne anche davanti al prefetto e il fatto che lei mi consideri il peggior Presidente del Consiglio della storia di Diano Marina è per me come una medaglia da appuntare al petto“.
Ha incalzato il sindaco Za Garibaldi: “Nella seduta del 20 dicembre 2022 è stata approvata la deliberazione con la quel è stato affidato alla GM Gestioni municipali il servizio di riscossione del canone unico patrimoniale e le opposizioni avevano sollevato l’obiezione ritenendo che Gm non ne avesse titolo e chiedendo la sospensiva. A conferma del legittimo operato degli uffici comunali leggo l’estratto della nota inviata oggi dal ministero. Che dice: “Si rappresenta che ai sensi del DM le società a capitale interamente pubblico non sono soggette a iscrizione obbligatoria all’albo gestori, bensì facoltativa”.
Conclude Za Garibaldi: “Se il comune avesse dato seguito alla sospensiva invocata dalla minoranza, si sarebbe arrecato danno al servizio, quindi ai cittadini e al comune per le mancate o ritardate riscossioni”.
I consiglieri di opposizione Francesco Parrella e Micaela Cavalleri hanno reagito esponendo dei cartelli nel quale si citava una frase pronunciata dal sindaco Za Garibaldi nell’ottobre 2021: “Non sono d’accordo con quello che dici ma darei la vita perché tu lo possa dire”. Parrella ha poi accusato la maggioranza di non seguire questa frase e di non lasciare spazio e parola all’opposizione. Ne è nato così un battibecco fra Parrella, sindaco e Presidente del consiglio.
Dopo l’accesa parentesi iniziale, l’assessore al Bilancio Luca Spandre ha illustrato il rendiconto della gestione dell’Esercizio finanziario 2022, illustrando le varie cifra e gli accantonamenti.
Le cifre vedono un fondo cassa è di 7 milioni, 10 milioni di residui attivi, 5 milioni di residui passivi e un risultato al 31 dicembre 2022 di oltre 8 milioni di euro, che, spiega Spandre, “garantisce la copertura delle spese e gli accantonamenti necessari”.
Lo Stato Patrimoniale chiude con un pareggio a 52 milioni e il risultato d’esercizio è meno un milione. Spiega Spandre: “C’è stato un adeguamento della valutazione degli immobili e hanno inciso maggiormente gli ammortamenti. Il dato, però, non incide sul bilancio del comune, che gode di ottima salute“.
Il consigliere Parrella ha criticato i dati di bilancio e le scelte adottate dall’Amministrazione comunale giudicandole “inadeguate”, ottenendo la piccata replica di Spandre che lo ha invitato a “studiare e non sminuire il lavoro degli altri”, perché “fa sempre brutte figure“. Parrella dal canto suo ha ribadito che a suo giudizio “l’Amministrazione è inadeguata“ e ha respinto l’accusa di sminuire il lavoro altrui e rimandato “al mittente l’invito a studiare“.
Il Rendiconto della gestione dell’esercizio finanziario 2022 è stato quindi approvato con i voti della maggioranza.
Sempre l’assessore Luca Spandre ha poi illustrato la pratica relativa alla ratifica di una variazione al bilancio, adottata in via d’urgenza per la realizzazione di lavori per il nuovo asilo, le scuole e la pista ciclabile.
Botta e risposta fra sindaco, assessore al Bilancio e Parrella anche sugli interventi per nuovo asilo e scuola
Sulla pratica è ancora intervenuto il consigliere d’opposizione Francesco Parrella, che ha annunciato il voto contrario del suo Gruppo ed è così ripreso il battibecco con la maggioranza: l’assessore Spandre e il sindaco Za Garibaldi hanno infatti accusato Parrella di non voler sostenere i progetti di nuove scuole, accusa puntualmente respinta da Parrella.
La pratica è stata quindi approvata con i voti della maggioranza e quelli dei consiglieri di opposizione Marcello Bellacicco ed Elisabetta Borghi.
E’ toccato ancora all’assessore Spandre illustrare le modifiche al regolamento per la disciplina della Tari, la Tassa per i rifiuti, legate a quanto previsto dai regolamenti in tema di pagamento della tassa e rateizzazioni.
Anche le modifiche al regolamento Tari sono state approvate con i voti della maggioranza e quelli dei consiglieri di opposizione Marcello Bellacicco ed Elisabetta Borghi.
