29 Aprile 2024 08:33

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29 Aprile 2024 08:33

Elezioni Imperia: Acquedotto e Ciclabile, Polis fa chiarezza. “Nessuna demolizione, tratto di circa 150 metri su pista o su strada. Sarà ripristinato a spese di Rivieracqua”

In breve: Queste le parole di Polis, l'associazione cui fa capo il sindaco Scajola, in merito alla presunta demolizione di un tratto di pista ciclabile. 

“Proprio in queste ore sarà aggiudicato all’impresa vincitrice il lavoro per la posa del tubo dell’ultimo tratto del nuovo acquedotto del Roja e di quello per la nuova fognatura. È un passaggio storico per la nostra comunità.

Relativamente a tali lavori, alcune notizie di stampa hanno prospettato una ‘demolizione’ della ciclabile al Prino. Crediamo sia doveroso rassicurare tutti: non verrà demolito proprio nulla”.

Queste le parole di Polis, l’associazione cui fa capo il sindaco Scajola, in merito alla presunta demolizione di un tratto di pista ciclabile. 

Imperia: ciclabile, interviene l’associazione Polis

“I lavori non influiranno minimamente sulla funzionalità e godibilità della pista imperiese.

Questa la realtà: il nuovo acquedotto, in corso di realizzazione sul sedime della ex ferrovia, una volta arrivato all’ex passaggio a livello del Prino, dovrà essere poi necessariamente collegato alla condotta del Roja che, via mare, arriva oggi al parcheggio di Santa Lucia.

Si sta valutando se, giunti all’ex passaggio a livello, sia preferibile la posa di una nuova condotta di collegamento sulla strada, lato mare, oppure, per circa 100/150 metri, sul primo tratto della ciclabile.

Fermo restando che si tratta di uno scavo largo circa un metro e mezzo, è evidente che, ove venga realizzato sulla ciclabile, l’unica differenza rispetto ad oggi sarà che, durante i lavori, l’accesso sulla ciclabile potrà avvenire solo da Santa Lucia, ossia come già oggi avviene, per la maggioranza degli utenti.

Poca cosa, nessun dramma, nessuna ‘demolizione’, a fronte dell’interesse generale di collegare il nuovo acquedotto al Roja.

Ovviamente, a fine lavori, verrà tutto ripristinato a regola d’arte, a spese di Rivieracqua.

Nessun allarme, quindi, anzi, una buona notizia: presto si renderà operativo il nuovo acquedotto e, finalmente, si potrà procedere con velocità al completamento della ciclabile anche nel tratto dal Prino a Borgo San Moro, collegandosi al lotto che verrà inaugurato nelle prossime settimane ed arriverà sino alla Rabina.

Siamo alla fine di un percorso complesso, che darà soluzione alla esigenza del totale rinnovo di un acquedotto obsoleto. Non è certo un dramma se si dovrà fare un modesto scavo, su una strada cittadina o sulla pista ciclabile, visto che non ne sarà pregiudicata la funzionalità e valenza”.

 

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