28 Aprile 2024 19:36

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28 Aprile 2024 19:36

Triora: lunedì l’inaugurazione della “Cabotina” delle streghe, al centro di un progetto regionale di Rigenerazione urbana

In breve: Secondo la leggende nella "Cabotina" le streghe si riunivano per celebrare i loro riti magici. Oggi è meta di numerosi turisti ogni anno

Lunedì pomeriggio, dalle 19,00, a Triora in Valle Argentina, verrà inaugurata dal sindaco Massimo Di Fazio e dall’assessore regionale all’Urbanistica Marco Scajola, l’area denominata “Cabotina”.

Secondo la leggende nella “Cabotina” le streghe si riunivano per celebrare i loro riti magici. Oggi è meta di numerosi turisti ogni anno

L’area, secondo la tradizione e la leggenda, è il luogo nel quale si riunivano le streghe per compiere i loro riti magici. Oggi questo luogo è meta di visita di molti turisti attratti dalla leggenda, ma anche dai fatti storici che hanno interessato l’abitato di Triora, con il processo delle streghe.

La “Cabotina” è stata al centro di un progetto regionale di Rigenerazione urbana. i lavori hanno riguardato il rifacimento di porzioni di pavimentazione in acciottolato dove erano presenti buche e avvallamenti. Oltre alla completa riqualificazione, sono stati posizionati i corpi illuminanti a basso consumo per rendere visitabile l’area. Il costo totale dell’intervento è stato di 200 mila euro, dei quali 190 mila di Regione Liguria ed il resto a carico del Comune.

Sottolinea il sindaco di Triora Massimo Di Fazio: “Ringrazio Regione Liguria per aver inserito quest’importante progetto tra gli interventi finanziati dalla Regione. Un grande lavoro, fondamentale per la promozione turistica di Triora. Soprattutto alla sera, con la nuova illuminazione, si potrà essere proiettati indietro nel tempo, fino a risalire alle leggende delle streghe che lì si riunivano”. 

Dice l’assessore regionale all’Urbanistica Marco Scajola: “Attraverso i fondi regionali per la riqualificazione di borghi e delle comunità liguri, stiamo facendo un grande lavoro. In particolare nel nostro splendido entroterra, spesso dimenticato, stiamo portando avanti interventi attesi da anni e che oltre a riqualificare e recuperare zone importanti, permettono di migliorarne la valorizzazione e di rilanciare sul piano della promozione turistica e culturale l’intero territorio”.

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