16 Aprile 2024 21:45

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16 Aprile 2024 21:45

Imperia: alla Fiera del Libro premiati i “Narratori in erba” delle scuole dell’infanzia primaria e secondaria di primo grado/Foto

In breve: I giovani studenti hanno sviluppato il tema "Il tempo inventato"

Si è svolta ieri mattina la premiazione del concorso letterario Narratori in erba, bandito dal Comitato San Maurizio organizzatore della Fiera del Libro di Imperia Festival della Cultura Mediterranea e rivolto alle scuole dell’infanzia, primaria e secondaria di primo grado.

I giovani studenti hanno sviluppato il tema “Il tempo inventato”

Il tema degli elaborati inviati dai ragazzi per la partecipazione al concorso era “Il tempo inventato” filo conduttore della XXII edizione della Fiera del Libro di Imperia. Grande la partecipazione di pubblico tra insegnanti, genitori bambini e ragazzi, che hanno ricevuto in premio materiale didattico e libri, offerti da Superstore Conad, libreria Ubik e Mondadori.

Un Premio speciale per questa edizione che cade nel centenario della città è stato consegnato dall’assessore alla Cultura Marcella Roggero, che ha ricordato ai bambini e ragazzi l’importanza della lettura e la pratica della scrittura che il Concorso vuole valorizzare cominciando proprio dai più piccoli. Come avvenuto nella scorsa edizione, sono state pubblicate in una antologia le migliori opere, grazie alla casa editrice Antea di Arma di Taggia .

Le scuole premiate:

Scuola infanzia Cipressa

Scuola infanzia Largo Ghiglia

Scuola infanzia Via Vecchia Piemonte

Scuola primaria Lucinasco

Scuola primaria Via Gibelli

Scuola secondaria di primo grado San Lorenzo al Mare

Due premi individuali sono stati assegnati ad Alan Trinchera e Luca Donati Noberini.

La Giuria del premio, composta da Cristina Bertolino Presidente, Marilena Abbo, Giorgia Ammirati, Gabriella Badano e Licia Procopio, si è complimentata con i nuovi narratori in erba e con i vincitori più piccoli delle scuole dell’infanzia, per aver sviluppato con originalità e fantasia un tema di non facile interpretazione, ricordando, a chi non ha visto premiata la propria opera, che la cosa importante è tentare, provare e riprovare ancora, perché scrivere, oltre che leggere, è bello.

A conclusione della premiazione un augurio per un “tempo sereno”, che condurrà all’appuntamento della prossima edizione.

 

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