25 Aprile 2024 03:07

Cerca
Close this search box.

25 Aprile 2024 03:07

Imperia: “Mura, la scrittrice che sfidò Mussolini”. Marcello Sorgi presenta il suo ultimo lavoro alla Fiera del Libro/Foto e Video

In breve: Pagine interessanti e coinvolgenti, che ripercorrono un periodo storico difficile, fornendo nuovi spunti di riflessione

“Mura, la scrittrice che sfidò Mussolini” è il titolo dell’ultimo libro del giornalista e saggista Marcello Sorgi, presentato alla Fiera del Libro di Imperia, alla presenza dell’autore.

Pagine interessanti e coinvolgenti, che ripercorrono un periodo storico difficile, fornendo nuovi spunti di riflessione

Pagine interessanti e coinvolgenti, che ripercorrono un periodo storico difficile, fornendo nuovi spunti di riflessione, senza mancare di addentrarsi in alcuni misteri.

Spiega Sorgi: “Il suo primo mestiere era quello della giornalista, grande inviata, scriveva reportage e girava il mondo, in tempi in cui non era così semplice giare per il mondo. Però era una grande scrittrice di letteratura rosa, che in quel tempo aveva un grande pubblico e lei era arrivata a vendere fino a un milione di copie

Io l’ho scoperta, me ne sono interessato e ho ricostruito la sua storia, perché Maria Antonietta Volpi Nannipieri, in arte Mura, tra gli scrittori e le scrittrici di letteratura rosa era una che accarezzava quella vena di erotismo che c’è in tutte le donne, e che negli Anni 20 – 30 veniva invece nascosta. 

Per questa ragione uno dei suoi libri sarà sequestrato da Ciano, con il beneplacito del Duce. Pur essendo Mura fascista ed essendo stata la fidanzata del segretario del Duce, Chiavolini, non si rende conto di essere andata a toccare un nervo scoperto del fascismo, che sono le leggi razziali. Nel 1934 lei scrive una storia fra una giovane vedova di 27 anni e un ingegnere, borghese, conosciuto in albergo, della stessa età, però nero. E questa storia fra una bianca e un nero viene considerata inaccettabile dal fascismo e per questo il libro viene sequestrato. 

Mura muore in un incidente aereo. Il suo aereo preveniente da Tripoli, dove era andata a trovare il suo vecchio fidanzato Chiavolini, atterra a Catania e malgrado il tempo sconsigliasse di proseguire il viaggio, lei decide di proseguire e l’aereo va a cozzare contro il vulcano Stromboli e lì comincia un mistero che solo dopo un po’ di tempo verrà chiarito. Non vi dico quale per non togliervi il piacere di leggere il libro”.

Condividi questo articolo: