28 Aprile 2024 01:00

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28 Aprile 2024 01:00

Imperia: concessioni marittime produttive, parla il sindaco Scajola. “Alcune non hanno nulla a che fare con lo sviluppo della città, si trovino un altro posto” / Video

In breve: Scajola ha evidenziato come non saranno sicuramente più rinnovate le concessioni relative ai silos del cemento del porto di Oneglia, mentre per le altre dovranno essere valutati i progetti avanzati dai concessionari.

Il sindaco di Imperia Claudio Scajola ai microfoni del nostro giornale ha puntualizzato oggi il piano di azione intrapreso dal Comune con l’avvio delle procedure di decadenza per le 19 concessioni demaniali marittime inerenti le attività produttive.

Il primo cittadino annuncia che non saranno rinnovate le concessioni per i silos del cemento nel porto di Oneglia

Scajola, in particolare, ha evidenziato come non saranno sicuramente più rinnovate le concessioni relative ai silos del cemento del porto di Oneglia, mentre per le altre dovranno essere valutati i progetti avanzati dai concessionari.

Spiega Claudio Scajola: “Io sono un difensore della proprietà, che ormai è un concetto universale, ma le concessioni sono terreni o dello Stato o dei Comuni. Lo Stato le da’ in concessione per alcuni anni perché si ritiene che possano servire meglio la crescita del territorio.

Queste concessioni, chiamate produttive, nella città di imperia sono 19 e sono scadute da tempo. Con un provvedimento del Governo Draghi, poi confermato da tutte le sentenze e in ultimo anche dalla Corte Costituzionale, è stato ribadito che queste concessioni sono scadute ed è quindi dovere di chi amministra la pubblica proprietà, il Comune, di segnalare la decadenza di queste concessioni e di fare proposte di investimenti per ottenere una proroga, una modifica delle loro concessioni, ma che siano compatibili allo sviluppo della città.

Ci sono i cantieri e in una città di mare con il porto turistico più grande del Mediterraneo c’è bisogno di avere cantieristica, ma bisogna avere una cantieristica che investa, che faccia progetti e in base ai progetti di investimento della cantieristica, sarà data la concessione per gli anni necessari perché ci sia il guadagno del privato e ci sia il ritorno del pubblico.

Ma se ci sono, invece, collocazioni che nulla hanno a che fare più con lo sviluppo del porto e che erano concessioni di 30, 40, 50 anni fa, ho già comunicato che noi non siamo d’accordo a rinnovarle. Trovino altri luoghi, altri spazi, altre proposte. I silos del cemento non danno una redditività alla comunità imperiese in base all’occupazione di quell‘area strategica per lo sviluppo di Imperia. Trovino un’altra collocazione.

Poiché ritengo che l’iniziativa privata sia sempre importante, abbiamo comunicato e notificato che queste concessioni sono decadute per legge ed abbiamo dato ad ognuno il tempo necessario, mettendo a disposizione anche gli uffici e i nostri legali, di fare le loro proposte e noi esamineremo le proposte che il privato deve fare leggendo e vedendo le carte relative allo sviluppo che noi vogliamo dare alla nostra città“.

 

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