29 Aprile 2024 06:08

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29 Aprile 2024 06:08

Imperia: Comune smantella settore urbanistica, la replica del Sindaco Scajola. “Disinformazione e mistificazione della realtà”

In breve: Secondo l'ex Ministro ImperiaPost farebbe disinformazione. "Abbiamo semplicemente scorporato dal Settore Urbanistica le funzioni di controllo e dissuasione dell'abusivismo edilizio e le abbiamo inserite nel Settore Affari Legali".

“Leggo, questa mattina, che avremmo ‘smantellato‘ il Settore Urbanistica. Basta fare un giro al terzo piano di Palazzo Civico per capire che così non è. Anzi. Abbiamo semplicemente scorporato dal Settore Urbanistica le funzioni di controllo e dissuasione dell’abusivismo edilizio e le abbiamo inserite nel Settore Affari Legali, per garantire terzietà e una maggiore efficacia dei controlli. Stop, nessuno smantellamento”. Così il Sindaco di Imperia Claudio Scajola replica all’articolo pubblicato questa mattina dal nostro giornale sullo smantellamento del settore urbanistica del Comune di Imperia.

Imperia: smantellato il settore Urbanistica, per il Sindaco Scajola ImperiaPost fa disinformazione

Scajola si è poi lanciato in un lungo post sulla, a suo dire, disinformazione del nostro giornale.

In tanti mi avete segnalato e ri-condiviso un post di un anno fa, in cui denunciavo la preoccupante escalation di disinformazione portata avanti da alcuni (molto pochi, a dire il vero) in città.

Pensavo all’epoca che in gran parte fosse legato alle elezioni comunali che ci sarebbero state a breve. Devo ammetterlo: mi sbagliavo. La fine della campagna elettorale non ha portato serenità di giudizio in quelle persone. Anzi, abbiamo assistito, ancora nelle ultime ore, a un livello di mistificazione della realtà sempre più preoccupante.

Si è arrivati persino ad affermare il contrario di quanto scritto, nero su bianco, su atti ufficiali. Chi lo fa dimostra o di avere gravi difficoltà di comprensione del testo o di essere in malafede. O molto più probabilmente entrambe le cose.

Sono stato accusato di non volere il traforo Armo-Cantarana, quando è la prima opera infrastrutturale citata come prioritaria nel programma con cui mi sono ripresentato davanti ai cittadini di Imperia e sul quale ho giurato in Consiglio Comunale.

Leggo, questa mattina, che avremmo ‘smantellato’ il Settore Urbanistica. Basta fare un giro al terzo piano di Palazzo Civico per capire che così non è. Anzi. Abbiamo semplicemente scorporato dal Settore Urbanistica le funzioni di controllo e dissuasione dell’abusivismo edilizio e le abbiamo inserite nel Settore Affari Legali, per garantire terzietà e una maggiore efficacia dei controlli. Stop, nessuno smantellamento.

Così come non sono stati uno smantellamento tutti le altre modifiche alla struttura dell’Ente, in ogni Settore, che abbiamo fatto negli anni per permettere alla macchina comunale di lavorare con maggiore celerità ed efficienza.

Tralascio di ricordare alcune autentiche menzogne scritte di recente sulla vicenda del porto turistico. Anche in quel caso, il contrario esatto di quanto emerge dagli atti dei processi. Evidentemente, per taluni, i giudici e le sentenze si rispettano finché fanno comodo ad assecondare i propri teoremi.
..e potrei proseguire ancora e ancora…

Le parole sono importanti, vanno pesate, specie quando vengono diffuse a mezzo stampa. Tutti noi abbiamo una grande responsabilità quando ci esprimiamo. Ancor di più è responsabile chi svolge la nobile professione del giornalista, che dovrebbe verificare con cura notizie e dichiarazioni, senza ridursi a fare da passacarte e megafono alle esternazioni di questo o quel personaggio.

La libertà d’informazione è un prerequisito della buona informazione, ma non è sufficiente a renderla tale. Ci si può dichiarare liberi ma poi essere schiavi di pregiudizi, di rancori personali, quando non di interessi più o meno dichiarati. E così produrre cattiva informazione. È un tema serio, di cui si discute in tutto il mondo e che – ahimé – riscontro anche a livello locale.

Per fortuna il tempo è galantuomo. Non posso dimenticare la notizia, ovviamente falsa, sulla bocciatura del progetto della pista ciclabile. Era l’estate del 2021. Oggi la ciclabile è lì, è stupenda, è apprezzata da cittadini e turisti e tra pochi mesi sarà completata insieme al nuovo acquedotto. La verità alla fine emerge sempre. Può volerci soltanto un po’ di tempo in più.

Lo scrissi un anno fa e lo ripeto: mi piace il confronto, anche quando è acceso. Fa parte della mia storia e so che alla base del confronto deve esserci una regola comune: non si stravolge la realtà dei fatti.

Vale per la politica e vale per l’informazione. Cronaca dei fatti e commenti sono due elementi imprescindibili del dibattito democratico, ma vanno tenuti distinti in maniera chiara. Confondere la realtà con la propria visione è operazione scorretta prima di tutto nei confronti di chi legge e ascolta.

Rivolgo un abbraccio e un saluto a tutti gli imperiesi (davvero la stragrande maggioranza) che sanno discernere la realtà che hanno davanti tutti i giorni dalle ricostruzioni distorte di taluni.

Mi auguro che il nuovo anno ci porti un clima di confronto più sereno, senza rinunciareper carità – alle critiche, che sono il sale della democrazia, ma sempre nel rispetto della realtà dei fatti. Ricordandoci che siamo tutti cittadini della stessa meravigliosa terra e l’interesse di ognunospero – sia di vederla crescere e non di godere di ciò che non funziona.

Claudio”.

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