Sanremo 2024: dai fischi per Geolier allo show di Lorella Cuccarini, dalla lettera degli agricoltori al ritorno dei Jalisse dopo 27 anni / La quarta serata

In breve: La classifica è stata stilata da tutte e tre le componenti di voto: sala stampa, giuria delle radio e televoto. La vittoria di Geolier, che si è esibito con Guè, Luché e Gigi D’Alessio in un medley ‘Strade', non ha convinto il pubblico dell'Ariston che lo ha fischiato.

È terminata la quarta serata della 74esima edizione del Festival di Sanremo dedicata alle cover e ai duetti.. Al fianco di Amadeus come co-conduttrice c’è stata Lorella Cuccarini.

La classifica è stata stilata da tutte e tre le componenti di voto: sala stampa, giuria delle radio e televoto. La vittoria di Geolier, che si è esibito con Guè, Luché e Gigi D’Alessio in un medley ‘Strade’, non ha convinto il pubblico dell’Ariston che lo ha fischiato.

Presenti come ospiti il campione della moto GP Francesco Bagnaia, Margherita Bui ed Elena Sofia Ricci. Sul palco Suzuki in piazza Colombo si è esibita Arisa e sulla Costa Smeralda Gigi D’Agostino.

Sanremo 2024: serata di duetti e cover, ecco come è andata

Apre la serata Sangiovanni con Aitana, con un medley di Farfalle e Mariposas, seguiti da Annalisa con La Rappresentante di Lista e il coro Artemia ‘Sweet dreams’ e Rose Villain con Gianna Nannini con un Medley della cantante ospite.

Tocca a Gazzelle con Fulminacci sulle note ‘Notte prima degli esami’, The Kolors con Umberto Tozzi in un medley dei più grandi successi di Tozzi, Alfa si commuove esibendosi con Roberto Vecchioni sulle note di ‘Sogna ragazzo sogna’.

Lo show di Lorella Cuccarini

Fa la sua entrata la co-conduttrice della quarta serata della kermesse canora fa il suo ingresso sul palco del Teatro Ariston sulle note dei suoi brani più famosi, compresa la classica La notte vola. La raggiungono poi Fiorello e Amadeus per la fine della esibizione.

I Bnkr44 animano il palco con Pino D’Angiò sulle note di ‘Ma quale idea’, e di seguito Irama con Riccardo Cocciante incantano il pubblico con ‘Quando finisce un amore’. Cocciante lascia il palco con queste parole: “In questo momento difficile per il mondo vorrei dare questo messaggio: Vivere per amare, amare quasi da morire, morire dalla voglia di vivere”.

Scatenati, tocca a Fiorella Mannoia con Francesco Gabbani che portano le canzoni della loro ultima gara che li ha visti arrivare ai primi due posti nel 2017, ‘Che sia benedetta’ e ‘Occidentali’s Karma’.

Emozionanti i Santi Francesi che si esibiscono con Skin sulle note di ‘Hallelujah’. Impossibile trattenere la standing ovation.

Arisa canta “La notte” dal palco di Piazza Colombo

I Ricchi e Poveri con Paola e Chiara ‘Sarà perché ti amo’ e ‘Mamma Maria’.

Campione della moto GP Francesco Bagnaia

Arriva Ghali con il produttore tunisino Rat Chopper con un medley che si conclude con ‘Italiano vero’. Clara con Ivana Spagna e il coro di voci bianche di Torino ‘Il cerchio della vita’. Continua Loredana Bertè con Venerus ‘Ragazzo mio’ di Luigi Tenco. Infine, Geolier con Guè, Luché e Gigi D’Alessio con un medley ‘Strade’.

Margherita Bui ed Elena Sofia Ricci

Festa sulla Costa Smeralda con Gigi D’Agostino

Angelina Mango con il quartetto d’archi dell’orchestra di Roma ‘La rondine’ del padre Pino Mango. Generando una emozionantissima standing ovation.

Alessandra Amoroso con i Boomdabash si esibiscono in un medley. Arriva Dargen D’Amico con BabelNova orchestra per un omaggio a Ennio Morricone. Al termine dell’esibizione lancia un nuovo appello per il cessate al fuoco.

Tocca poi a Mahmood con i Tenores di Bitti con ‘Come è profondo il mare’ di Lucio Dalla.

Amadeus legge il comunicato condiviso con gli agricoltori

“Gli agricoltori italiani pagano lo scotto di decisioni sbagliate non basate sulla scienza. Basti pensare a politiche comunitarie quali il green deal, la direttiva sulla qualità dell’aria o il regolamento sui fitofarmaci, fortunatamente ritirata dalla Commissione UE grazie alle nostre proteste. Chiediamo una legge chiara che garantisca la giusta distribuzione del valore lungo la filiera agroalimentare, con reciproci benefici per i produttori agricoli e per i consumatori. Noi agricoltori non siamo in piazza per chiedere aiuti o sussidi, ma solo per assicurarci che ci venga corrisposta la giusta remunerazione per il duro e insostituibile lavoro che svolgiamo quotidianamente, grazie al quale ogni cittadino può mangiare ogni giorno. Questo purtroppo non avviene da tempo, tanto che oggi la maggior parte dei frutti del nostro lavoro è ampiamente sottopagato, con ricavi che sono abbondantemente inferiori ai costi di produzione. Protestiamo quindi per difendere la dignità di tutti gli agricoltori e per chiedere con forza che venga corrisposto il giusto alle nostre produzioni. Un Futuro all’Agricoltura e al Made in Italy. Tutto questo semplicemente perché senza agricoltura non c’è vita, non c’è sovranità alimentare, non c’è libertà; chiediamo solo la possibilità di continuare a onorare gli insegnamenti dei nostri genitori e dei nostri nonni, che con rispetto, amore e dignità ci hanno portato a coltivare il valore della terra e di ciò che rappresenta, con il solo e unico obiettivo di lasciare un mondo migliore ai nostri figli”.

Continua la gara Mr.Rain con i Gemelli Diversi sulle note di ‘Mary’, seguito dai Negramaro con Malika Ayane per interpretare la ‘Canzone del sole’.

Arriva poi Emma con Bresh per un medley di Tiziano Ferro, seguita da Il Volo con Stef Burns per un’energica ‘Who Wants to Live Forever’ dei Queen.

Omaggio a Fabrizio De Andrè di Diodato con Jack Savoretti ‘Amore che vieni, amore che vai’.

Seguono i La Sad con Donatella Rettore ‘Lamette’, Il Tre con Fabrizio Moro in un medley di successi di Moro. Continua la gara Big Mama con Gaia, Niña e Sissi ‘Lady Marmalade’, seguita da Maninni con Ermal Meta ‘Non mi avete fatto niente’, Fred De Palma con Eiffeil 65 in un Medley e infine Renga e Nek in un medley delle loro canzoni.