Non resta ormai quasi praticamente più nulla del rudere del Giro dei Galli a Castelvecchio. L’intervento di demolizione, che è proseguito anche durante il maltempo, è stato quasi completamente ultimato, senza dover imporre il senso unico alternato in via Nazionale, come previsto in un primo tempo.
Prima che l’edificio venisse abbattuto, è stata salvata l’antica vetrata in legno a esagoni e rombi, che in pratica ne era il simbolo
La vecchia costruzione è stata abbattuta da una ruspa e la bravura dei tecnici è stata quella di riuscire a lavorare dalla parte posteriore dell’edificio, dal lato di viale Europa, evitando così di coinvolgere via Nazionale e causare problemi di traffico con l’imposizione del senso unico alternato. I lavori sono proseguiti anche sotto la pioggia, che, invece di causare problemi, ha contribuito ha evitare il sollevamento delle polveri dovute alla demolizione.
Prima che la ruspa abbattesse completamente l’edificio, è stata salvata l’antica e caratteristica vetrata a esagoni e rombi che campeggiava su un lato del rudere e che ne era in pratica il simbolo.