6 Maggio 2024 07:28

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6 Maggio 2024 07:28

Polizia, cambio al vertice della Questura: Giuseppe Felice Peritore saluta Imperia, al suo posto Andrea Nicola Lo Iacono. “Lascio una provincia sicura. Un onore servire questo territorio”/Foto e Video

In breve: Ultime giornate di lavoro in provincia di Imperia per il Questore Giuseppe Felice Peritore che, nei prossimi giorni, sarà trasferito a Trapani, in Sicilia, per assumere un nuovo incarico.

Ultime giornate di lavoro in provincia di Imperia per il Questore Giuseppe Felice Peritore che, nei prossimi giorni, sarà trasferito a Trapani, in Sicilia, per assumere l’incarico di Questore. Al suo posto Andrea Nicola Lo Iacono proveniente dalla Calabria, che prenderà servizio il prossimo 6 maggio.

“Lascio una città e una provincia sicura – afferma il Questore agli organi di stampa – Per me è stato un onore, si tratta di un territorio difficile ma che ha dato grandi soddisfazioni. Ringrazio le autorità, le istituzioni, i miei uomini, ma anche le scuole e tutti i cittadini con cui ho avuto a che fare in questi anni”.   

Polizia: il Questore Giuseppe Felice Peritore lascia la provincia di Imperia

Il Questore Peritore lascia la nostra provincia dopo un intenso lavoro durato due anni e 7 mesi. Tanti gli interventi messi in atto su questo territorio, riguardanti soprattutto il confine con Ventimiglia.

“È stato un grande onore servire questa provincia, assicurare la sicurezza di questa provincia. Veramente un grande lavoro, molto impegnativo, ma che veramente mi ha dato grandi, grandi soddisfazioni.

È stato un lavoro di squadra, tutte le componenti Polizia di Stato, Questura, Specialità, Frontiera, Polizia Ferroviaria, Polizia Stradale, Polizia Postale. Ma anche un lavoro di squadra tra Polizia e Stato e tutte le altre forze di polizia che operano sul territorio di Imperia.

Grandi risultati ottenuti, il bilancio è sicuramente molto positivo. Questo lavoro di squadra ci ha permesso di raggiungere efficacissimi risultati come prevenzione generale, con l’abbattimento della commissione dei reati.

Una intensificazione delle investigazioni che ha permesso di raggiungere brillanti risultati sotto l’aspetto della polizia giudiziaria. Mi riferisco all’attività condotta dalla Sfera Mobile con gli ingenti sequestri di sostanze stupefacenti, le operazioni contro la criminalità diffusa, ma anche alcuni casi nei confronti della criminalità cosiddetta associativa dedita allo spaccio di sostanze stupefacenti.

Molta attenzione è stata dedicata anche al contrasto della violenza di genere con l’applicazione degli ammonimenti da parte del Questore, che ci hanno permesso di poter contrastare alcuni casi odiosi di violenza nei confronti delle donne che hanno segnalato questi abusi e questi gravi condotti.

Per quanto riguarda l’ammonimento ribadiamo l’efficacia di questo provvedimento che abbiamo valutato come possa permettere l’abbattimento delle recidive, cioè l’ammonimento ha determinato l’interruzione delle condotte criminose nei confronti delle persone che le hanno denunciate.

Quindi invitiamo coloro che sono a conoscenza di condotte, di abusi, di minacce e di violenze nei confronti delle donne di ricorrere a questo strumento che è assolutamente efficace.

Lascio una provincia sicura, questo grande lavoro, questa grande presenza, ci ha permesso di assicurare sicurezza all’intera collettività e sicuramente chi verrà al mio posto continuerà su questo lavoro, questo lavoro tracciato che garantirà il miglioramento e lo sviluppo di questa provincia.

A Ventimiglia sicuramente abbiamo dedicato molta attenzione. I risultati sono tangibili ed evidenti anche con i dati dei respingimenti della Francia e dell’Italia.

Sono passati da circa 200 giornalieri a circa 20 a giorno. Questo grazie anche al grande lavoro che è stato fatto sul territorio con la gestione virtuosa dei rinforzi messi a disposizione da parte del Dipartimento Pubblico di Sicurezza e anche grazie al grande lavoro di squadra che è stato svolto da tutte le componenti di Polizia di Stato.

A Ventimiglia l’attività capillare di controllo del territorio ci ha permesso di aumentare notevolmente i provvedimenti di espulsione dei migranti irregolari che si vengono su Ventimiglia, ma anche i reati gravi come l’omicidio che è stato commesso lo scorso ottobre, di intervenire nell’immediato e assicurare alla giustizia l’autore di questo gravissimo reato”.

Ecco chi sarà il nuovo Questore di Imperia

Andrea Nicola Lo Iacono, nato a Piazza Armerina il 6 maggio 1965, laureato in Giurisprudenza ed in Scienze delle Pubbliche Amministrazioni all’Università degli Studi di Catania ed abilitato alla professione di avvocato, è entrato a far parte della Polizia di Stato il 31 ottobre 1991 con la qualifica di Vice Commissario.

L’ultimo incarico di Lo Iacono è stato quello di dirigente del Compartimento della Polfer della Calabria.

Dal 1996 al 2000 ha diretto il commissariato di Nicosia. Dal 2000 al 2010 ha diretto la sezione Polizia Stradale di Enna. Dal 2012 al 2015 ha diretto la Divisione Polizia Anticrimine della Questura di Caltanissetta e in tale stesso periodo ha avuto, inoltre, la sovrintendenza sulla Divisione Polizia Amministrativa e Sociale della Questura; dal 4 agosto 2015 al 18 giugno 2017 ha svolto l’incarico di Vicario del Questore di Vercelli. E dal 19 giugno al 4 maggio del 2019 ha svolto l’incarico di Vicario del Questore di Pesaro e Urbino.

Da maggio 2019 ad aprile 2022 Andrea Nicola Lo Iacono ha svolto l’incarico di Vicario del Questore di Palermo e, promosso alla qualifica di Dirigente Superiore (decorrenza gennaio 2022), è stato poi destinato all’ Ufficio Centrale Ispettivo – Ispettore Generale – e quindi Consigliere Ministeriale Aggiunto per le esigenze dell’Area di Staff della Direzione Centrale per gli Affari Generali e le Politiche del Personale della Polizia di Stato.

A cura di Alessandro Moschi

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