Anche quest’anno alle Vele d’Epoca di Imperia non è mancata la presenza delle imbarcazioni storiche della Marina Militare, che attraverso la vela formano gli ufficiali del domani.
Al Raduno le vele della Marina, Orsa Maggiore, Artica II e Penelope, per mantenere la tradizione e formare gli ufficiali del domani
A sottolineare l’impegno della Marina Militare in questo senso è stato ai nostri microfoni il Comandante, Capitano di Vascello Giuseppe Cannatà, che è anche vicepresidente dell’Aive, l’Associazione delle Vele d’Epoca.
Spiega il Comandante Cannatà: “Sono a casa, mi sento a casa, è una location meravigliosa, l’ambiente è veramente gradevole, un sacco di marinai, un sacco di belle barche e quindi cosa vogliamo più di questo,
In particolare abbiamo qui tra le altre nave Orsa Maggiore, che attualmente imbarca gli allievi della terza classe dell’Accademia navale e comunque le barche della Marina hanno tanti compiti, ma uno che è importante è quello della della formazione alla vela, perché per noi la vela è fondamentale, è un elemento che è proprio della Marina Militare che vogliamo mantenere, anche perché ci dà elementi che facilitano la crescita dei nostri uomini e delle nostre donne.
Sono barche, specialmente queste che vedete qui, Penelope ma anche Artica Seconda, che fanno un po’ parte della storia dello Yachting Nazionale, sono barche ben note nell’ambiente e che ormai da un certo numero di anni la Marina mantiene, perché crede anche nella necessità di mantenere la tradizione che rappresentano”.