18 Aprile 2024 17:02

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18 Aprile 2024 17:02

ALLUVIONE A GENOVA. LA LETTERA DEI PARLAMENTARI LIGURI A MATTEO RENZI: ECCO LE RICHIESTE FATTE AL GOVERNO

In breve: I Parlamentari liguri al Presidente del consiglio Matteo Renzi e ai Presidenti di Camera e Senato, Laura Boldrini e Piero Grasso, hanno inviato una lettera contenente le richieste al Governo in aiuto ai cittadini e alle imprese gravemente danneggiati dai recenti eventi alluvionali in Liguria

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Genova. I Parlamentari liguri al Presidente del consiglio Matteo Renzi e ai Presidenti di Camera e Senato, Laura Boldrini e Piero Grasso, hanno inviato una lettera contenente le richieste al Governo in aiuto ai cittadini e alle imprese gravemente danneggiati dai recenti eventi alluvionali in Liguria.

Ecco il testo:

Al Presidente del Consiglio dei Ministri, Dott. Matteo Renzi Al Presidente del Senato della Repubblica, Sen. Pietro Grasso Alla Presidente della Camera dei Deputati, On. Laura Boldrini

La drammatica alluvione che ha flagellato il territorio ligure -­e genovese in particolare -ha portato ancora una volta morte, devastazione del territorio e la distruzione di moltissime attività commerciali ed industriali.

Dopo aver effettuato una prima ricognizione dei danni ed esserci confrontati con cittadini e imprese colpite dagli eventi calamitosi e con le amministrazioni locali dei territori maggiormente coinvolti siamo a richiederVi tutti insieme, al di là dell’appartenenza partitica e delle diverse letture sulle responsabilità di quanto accaduto, che il Governo si impegni da subito e con la massima celerità per:

1. la sospensione di tutte le imposte nazionali, di tutte le scadenze e gli adempimenti amministrativi (e auspichiamo che analoghi provvedimenti assumano Regione ed enti locali) e una moratoria delle rate di mutuo a carico delle attività commerciali e artigianali;

2. l’attivazione immediata della Cassa in deroga per le aziende di ogni dimensione che si trovino costrette a sospendere temporaneamente la produzione;

3. lo stanziamento di fondi per finanziamenti agevolati e risarcimenti tempestivi dei soggetti privati coinvolti (con una semplificazione delle procedure per la certificazione dei danni);

4. lo stanziamento di risorse e la sospensione del patto di stabilità ai Comuni per il ripristino delle infrastrutture pubbliche e per la realizzazione di opere infrastrutturali finalizzate alla messa in sicurezza del territorio;

5. lo stanziamento di risorse per l’assunzione di personale a tempo determinato per il disbrigo di queste pratiche;

6. l’utilizzo di una parte significativa delle risorse previste nel decreto “Sblocca Italia” per le aree Metropolitane a rischio idrogeologico. Facciamo inoltre appello ai Presidenti di Camera e Senato affinché favoriscano una rapida e prioritaria calendarizzazione dei provvedimenti necessari ad approvare quanto sopra esposto. Certi che comprendiate il valore e l’urgenza di queste nostre richieste, porgiamo distinti saluti, i senatori Donatella Albano (PD), Massimo Caleo (PD), Cristina De Pietro (Misto), Paolo Guerrieri (PD), Augusto Minzolini (FI), Maurizio Rossi (Liguria Civica), Vito Vattuone (PD) i deputati Lorenzo Basso (PD), Sandro Biasotti (FI), Mara Carocci (PD), Anna Giacobbe (PD), Giorgio Lainati (FI), Raffaella Mariani (PD), Marco Meloni (PD), Roberta Oliaro (SCxI), Luca Pastorino (PD), Stefano Quaranta (SEL), Mario Tullo (PD), Franco Vazio (PD)

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