10 Dicembre 2024 17:52

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10 Dicembre 2024 17:52

Ventimiglia: la Polizia di frontiera arresta un pericoloso fuggitivo, responsabile di omicidio

In breve: Si tratta di un cittadino sudanese, bloccato durante dei controlli alla stazione ferroviaria di Ventimiglia

La Polizia di Frontiera – specialità della Polizia di Stato – svolge una continua e complessa attività di controllo lungo la linea di confine, con un’azione capillare e incisiva all’interno del dispositivo di sicurezza coordinato dal Prefetto di Imperia, Dr. Valerio Massimo Romeo e declinato quotidianamente in ordinanze di servizio dal Questore di Imperia, Dr. Andrea Lo Iacono, nonché sulla base delle direttive del Direttore della 1ª Zona Polizia di Frontiera Piemonte – Liguria – Valle d’Aosta.

Si tratta di un cittadino sudanese, bloccato durante dei controlli alla stazione ferroviaria di Ventimiglia

Oltre a fronteggiare il fenomeno dell’immigrazione clandestina, il personale della Polizia di Frontiera è impegnato in operazioni di contrasto ai reati transnazionali, tra cui la ricerca di latitanti. In questi giorni, proprio nell’ambito di tali attività, gli agenti di Polizia – sotto la direzione del Vice Questore Aggiunto Martino Giorgio Santacroce – hanno portato a termine un’operazione di rilievo, assicurando alla giustizia un pericoloso omicida ricercato in ambito nazionale.

Si tratta di un cittadino sudanese, intercettato durante i controlli alla stazione ferroviaria di Ventimiglia e risultato privo di documenti identificativi. Attraverso approfonditi accertamenti di polizia, tramite le impronte digitali e le banche dati, si è potuto accertare che il soggetto era responsabile di numerosi reati, tra cui il grave omicidio di un cittadino sardo, avvenuto nel 2017. L’uomo, essendo stato giudicato incapace di intendere e di volere, era stato sottoposto a una misura di sicurezza detentiva presso la Residenza per l’Esecuzione delle Misure di Sicurezza (REMS), da cui aveva fatto perdere le tracce lo scorso 19 ottobre 2024.

Nell’ambito dei servizi sulla zona di confine, rafforzati a seguito delle decisioni del Comitato Provinciale Ordine e Sicurezza Pubblica presieduto dal Prefetto di Imperia, è stato possibile fermare e identificare un soggetto di elevata pericolosità sociale. Su disposizione del magistrato di turno di Imperia, è stato ricondotto presso la struttura da cui era fuggito, (molto distante dal confine).

Questo intervento sottolinea ancora una volta l’impegno e la dedizione del personale della Polizia di Stato, il cui lavoro quotidiano contribuisce in modo determinante alla sicurezza e al rispetto della legalità lungo le linee di confine, con risultati significativi e concreti.

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