Sorpreso a violare per ben due volte le prescrizioni degli arresti domiciliari lo scorso dicembre, un 51enne di Imperia è ora chiamato a rispondere dell’accusa di evasione che si aggiunge ad un procedimento già in corso per spaccio di stupefacenti.
Accusato di spaccio evade dagli arresti domiciliari per bighellonare ai giardinetti
L’uomo, 51 anni, stava scontando gli arresti domiciliari per via di un processo a suo carico incentrato sullo spaccio di stupefacenti con la possibilità di uscire di casa dal lunedì al venerdì tra le 10 e le 12.
Tuttavia sabato 21 dicembre, è stato trovato fuori dal suo appartamento in compagnia di altre persone nei Giardini Toscanini intento a bere birra. Oggi l’avvocato difensore Davide La Monica ha presentato una richiesta per unificare due procedimenti – uno relativo all’evasione dagli arresti domiciliari e l’altro legato ad una stessa problematica, ma risalente ad alcuni giorni prima – al fine di gestire le accuse in modo unitario.
L’udienza, presieduta dalla Dottoressa Billeri, è stata quindi rinviata al 31 gennaio.
