26 Marzo 2025 07:12

Scopre la truffa dopo la vendita di due Rolex: sulle banconote c’era scritto “facsimile”

Sono accusati di truffa aggravata e sono stati processati per direttissima due uomini residenti a Torino, rispettivamente classe 1980 e 2006, che hanno cercato di comprare due Rolex con circa 30mila euro in contanti falsi. Il tutto è avvenuto a Sanremo dove un uomo, in difficoltà economica, ha cercato un acquirente per i suoi due orologi per ottenere liquidità.

L’uomo, nel tentativo di vendere i suoi orologi, ha contattato due acquirenti considerati affidabili, fissando con loro un incontro nella hall di un albergo della città. Durante lo scambio, il personale della struttura ha notato però movimenti sospetti e un conta-soldi sul tavolino del bar, insospettendosi al punto da allertare le forze dell’ordine.

Nel frattempo la trattativa è stata portata a termine, ma una volta uscito dall’hotel il venditore è stato fermato dalle forze dell’ordine, che gli ha chiesto spiegazioni sull’incontro. L’uomo ha riferito di aver venduto gli orologi per circa 31mila euro, ma al momento del controllo si è accorto che il denaro riportava la dicitura fac-simile. A quel punto i due acquirenti sono stati arrestati con l’accusa di truffa aggravata e il fermo è stato convalidato con obbligo di dimora nella loro città di residenza.

Ecco la ricostruzione della Polizia

Nel primo pomeriggio del 10.03.2025, operatori della Sezione Investigativa e della Squadra Volante del Commissariato di P.S di Sanremo traevano in arresto in flagranza di reato due soggetti, responsabili in concorso tra loro del reato di truffa aggravata in danno di un uomo di 36 anni.

I fatti si sono verificati all’interno di una struttura ricettiva della Città dei Fiori, dove la vittima, intenzionata a vendere due orologi Rolex in oro, incontrava i truffatori, che si erano presentati come emissari di un facoltoso uomo d’affari.

Il venditore contava personalmente il denaro pattuito in precedenza per l’acquisto, ma la medesima somma veniva abilmente sostituita dai due truffatori con banconote fac-simile.

Solo il tempestivo intervento degli operatori della Sezione Investigativa, allertata della presenza di soggetti sospetti, permetteva di fermare gli acquirenti-truffatori mentre erano in procinto di allontanarsi dal centro di Sanremo, consentendo così al venditore di accorgersi di essere stato vittima di una truffa.
Uno dei due orologi veniva trovato al polso di un ragazzo minorenne presente al momento della vendita e denunciato alla competente Autorità Giudiziaria presso la Procura dei Minorenni di Genova, mentre l’altro orologio veniva rinvenuto al polso di un altro dei truffatori.

Dopo gli atti di rito veniva informato dell’arresto il Pubblico Ministero della Procura della Repubblica di Imperia, il quale disponeva di trattenere i due arrestati nelle camere di sicurezza del Commissariato di P.S di Sanremo in attesa del giudizio per direttissima fissato per la mattina dell’11 marzo.

Al termine dell’udienza il Giudice del Tribunale di Imperia convalidava l’arresto disponendo contestualmente la misura dell’obbligo di dimora con permanenza notturna presso i comuni di residenza.
A seguito dei fatti occorsi il Questore della provincia di Imperia Andrea Lo Iacono adottava inoltre il provvedimento dell’allontanamento dal Comune di Sanremo diffidando i due individui da far ritorno nella città matuziana per 4 anni.

🔔 Resta sempre aggiornato! Iscriviti al nostro canale Telegram

📢 Hai una segnalazione? Scrivici a redazione@imperiapost.it o inviaci un messaggio su WhatsApp

📲 Seguici sui social! Non perderti le ultime news su:
Instagram Facebook TikTok YouTube

🎯 Vuoi far crescere il tuo business? Per la tua pubblicità contattaci su marketing@imperiapost.it

Condividi questo articolo: