Il consigliere di opposizione del Pd Ivan Bracco in Consiglio comunale è tornato alla carica per chiedere l’intitolazione della pista ciclopedonale a Sandro Pertini.
Spiega Ivan Bracco: “Chiedo a tutti rispetto istituzionale su questa pratica. Ho letto che il sindaco ha parlato di intitolare la l’intera pista “Riviera dei Fiori” e come brand internazionale questo può avere un senso, ma ciò non toglie che nell‘ambito del Comune la si possa intitolare a una figura diversa che non sia il brand ufficiale. Sandro Pertini aveva un legame fortissimo con il nostro territorio e la nostra città. Ho letto che il presidente della Commissione toponomastica Luigi Sappa ha proposto di mettere un cippo dedicato a Pertini di fronte alla Prefettura. Ritengo che la figura di Pertini kmeriti qualcosa di più”.
La mozione è sottoscritta oltre che da Bracco, che ha colto l’occasione per tracciare un ricordo della figura del compianto ex Presidente Sandro Pertini, anche dai consiglieri Sardi, Bozzano, Modaffari, Zarbano e Savioli.
Il sindaco Claudio Scajola condivide la necessità di una intitolazione in città a Sandro Pertini. Sulla ciclabile però si punta al brand Riviera dei Fiori
Interviene il sindaco Claudio Scajola: “Sandro Pertini ha avuto rapporti continui con tutta la nostra regione e con la provincia di Imperia. A lui è dedicata una lapide all’ingresso della Provincia, quando consegnò la Medaglia d’Oro per la lotta di Liberazione. Sandro Pertini non ha ancora nulla di intitolato nella nostra città e credo che meriti questo.
Ma non si può condividere la proposta del consigliere Bracco non perché fatta da Bracco, ma perché dobbiamo guardare alla ciclovia Tirrenica come a una grande opera che sarà ulteriormente ampliata. E per questo si è pensato di dare un nome unico a questo percorso, anche per lavorare con unità con tutti i comuni di un territorio che è comunque piccolo. Tutti hanno deciso di chiamarla “Ciclovia della Riviera dei Fiori”. Non è detto che una diramazione della ciclabile non possa avere un’intitolazione diversa, ma questo lo lascerei verificare alla Commissione toponomastica, anche perché non mi sembra possa essere idonea per la figura di Sandro Pertini l’intitolazione di un pezzo di ciclabile. L’Amministrazione terrà conto di questo e vedremo di individuare una giusta collocazione per l’intitolazione a Sandro Pertini e se sarà possibile anche di recuperare nell’occasione la visita del Presidente Sergio Mattarella”.
Dice Lucio Sardi: “Sandro Pertini pur essendo politicamente di parte è riuscito a far riconoscere a tutti il suo ruolo istituzionale. A Imperia ci sono via Cascione e via Bonfante intitolate a personaggi della lotta di Liberazione e non sono stradine. Stesso dicasi per viale Matteotti La conquista più importante dei partigiani fu di risollevare l’onore del nostro Paese. La ciclabile è una struttura più complessa, ma il tratto cittadino è del Comune di Imperia e si può benissimo intitolare a una figura che si ritiene degna. Questo rifiuto non lo capisco e lo considero un atto di scarsa lungimiranza“.
Luca Volpe sottolinea: “Siamo consapevoli che l’alta figura istituzionale di Sandro Pertini debba essere be rappresentata, ma come maggioranza riteniamo che la pista ciclabile debba essere accostata nel nostro territorio al marchio internazionale Riviera dei Fiori. Molti dei nostri famigliari hanno contribuito alla Liberazione e siamo consapevoli dell’alto valore della figura di Pertini. E allo stesso modo non pensiamo possa trovare il giusto riconoscimento nella pista ciclabile”.
Replica Ivan Bracco: “In maniera pacata voglio dire che ritengo che tutto questo sia una scusa. Prendo atto della scelta dell’Amministrazione e i cittadini la giudicheranno”.
La mozione è stata quindi respinta con i voti della maggioranza.
