Si è svolta presso il Tribunale di Imperia una nuova udienza nell’ambito del processo che vede imputati un uomo di 57 anni e una donna di 43 anni, entrambi residenti ad Arma di Taggia, accusati di aver allestito una palestra abusiva nei mesi successivi al periodo delle restrizioni legate al Covid-19.
Secondo l’accusa, i due avrebbero trasformato un garage privato in una vera e propria palestra aperta a terzi, violando così l’articolo 681 del Codice Penale che punisce chi apre luoghi di pubblico spettacolo o trattenimento senza la prescritta licenza.
Durante l’udienza odierna sono stati ascoltati diversi testimoni della difesa, i quali hanno sostenuto che l’area in questione non fosse altro che uno spazio privato dove, saltuariamente, amici e conoscenti si ritrovavano per allenarsi in amicizia, senza alcuna richiesta di denaro. Alcuni testimoni hanno riferito che, oltre agli attrezzi da palestra, nel garage erano presenti automobili e motociclette dei proprietari, a conferma del carattere domestico e non commerciale dell’ambiente.
La prossima udienza sarà dedicata all’audizione dei testimoni dell’accusa.