I consiglieri di minoranza del PD, Ivan Bracco, Daniela Bozzano e Loredana Modaffari intervengono in merito alla situazione dell’ex Sairo, esprimendo forte preoccupazione per il futuro del progetto di riqualificazione. Nel dettaglio, i consiglieri dem sottolineano come il finanziamento Pinqua da 18 milioni di euro, proveniente dai fondi PNRR, potrebbe essere a rischio a causa del cambiamento sostanziale delle condizioni iniziali del progetto.
“Pochi giorni fa abbiamo appreso dagli Organi di stampa che il finanziamento Pinqua da 18 milioni di euro per la ristrutturazione dell’ex SAIRO traballasse.
Il progetto di ristrutturazione dell’intera area, finanziato con fondi PNRR, si basa su un accordo tra il privato proprietario dell’immobile la società della famiglia Carli Imperia Sviluppo e il Comune di Imperia, e doveva essere un grande esempio di collaborazione pubblico-privato, un “project financing” capace di coniugare efficienza e innovazione.
La situazione odierna è tutt’altra, il progetto non presenta più nulla del modello iniziale: il privato è uscito di scena con 2,5 milioni di euro in tasca grazie all’acquisto da parte del Comune della sua quota di proprietà.
Ma sembra che la circostanza comporti il venir meno dei requisiti essenziali del bando che prevedeva una indispensabile collaborazione pubblico /privato è stata stravolta.
Legittimo, dunque, domandarsi se allo stato attuale il Ministero possa autorizzare egualmente l’erogazione dei fondi PNRR.
Quanti denari pubblici sono stati spesi fino ad ora, tra acquisizione dell’immobile, lavori di bonifica e inizio di ristrutturazione da parte del Comune?
Si parla di diversi milioni, almeno tre, quindi indiscutibilmente, saltando il finanziamento PNRR il bilancio comunale esploderebbe!!!
Auguriamoci che la notizia sia infondata e che i Cittadini Imperiesi, tra fiocchi e festoni, non ricevano anche questo dono“.
