Nei giorni scorsi sono state emesse tre diverse misure cautelari nei confronti di tre italiani tra i 35 e i 45 anni indagati per diversi furti e ricettazioni avvenuti durante l’inverno. Le accuse riguardano furti in appartamenti, a una macchinetta cambia soldi, il furto di un motorino, un furgone e la ricettazione di un’auto italiana
Il 13 maggio, secondo quanto previsto dalla riforma Cartabia, si è svolto l’interrogatorio di garanzia e, nel pomeriggio successivo il GIP ha emesso le ordinanze: per due dei tre giovani è stata disposta la custodia cautelare in carcere, per il terzo gli arresti domiciliari.
I tre sono difesi dagli avvocati Luca Ritzu, Mario Ventimiglia e Cristian Urbini.