Si è tenuto nel tardo pomeriggio di oggi, presso l’oratorio dell’Assunta di Piani, un incontro pubblico informativo sullo stato del progetto di realizzazione del tratto imperiese dell’Aurelia Bis, organizzato dal Comitato Garbella-Prino.
All’incontro, molto partecipato, hanno preso parte numerosi cittadini, alcuni appartenenti ad altri comitati, altri semplicemente interessati dai futuri espropri o comunque in qualche modo impattati dalla realizzazione dell’opera.
Tra i relatori l’ingegner Alessandro Barla, in rappresentanza del Comitato e l’Avvocato Paolo Prato, referente di Confedilizia, oltre a un intervento telefonico dell’avvocato Daniele Granara, referente legale del Comitato.
Alessandro Barla, rappresentante del Comitato Garbella-Prino
Spiega l’ingegner Barla: “Non è la prima volta che ci riuniamo come Comitato Ristretto Garbella Prino. Oggi abbiamo aperto, diciamo, un un momento anche per chi non è del Comitato ma magari di altri punti del territorio. Mi immagino il Caramagna, l’Artallo, il Baitè e l’Impero. Più che altro a titolo informativo per fornire delle giuste indicazioni, visto che è recentemente uscito il piano particolare di esproprio. A mio avviso non del tutto legittimo perché non è ancora stato approvato il progetto definitivo, però dal momento che è uscito sono usciti i nomi.
Era forse anche giusto che le persone fossero informate su quello che è il percorso che è in itinere, qual è la fase attuale del livello di approvazione del progetto e poi anche quali sono le procedure espropriative. Per questo abbiamo chiamato un esperto nel settore che è ben noto sul territorio del Comune d’Imperia come l’Avvocato Prato e quindi a titolo semplicemente informativo”.
Molte le criticità portate alla luce da Barla nel corso del suo intervento, con particolare riferimento alle variazioni rispetto a un precedente progetto bocciato nel 2012, che il comitato ritiene persino meno impattante di quello attuale. Il Comitato, inoltre, contesta l’attuale progetto che prevede il passaggio dei veicoli su via Ballestra, sostenendo la maggiore adeguatezza di via Littardi a svolgere il compito.
Viene messo in discussione anche il recente parere dell’Ufficio Infrastrutture della Regione Liguria, ritenuto troppo poco esaustivo e mancante di considerazioni che esulino l’aspetto di vantaggio nel decongestionare il traffico.
Paolo Prato, referente di Confedilizia
Sugli aspetti prettamente legati agli espropri e agli indennizzi si è invece concentrato l’avvocato Prato, che spiega: “Ringrazio il comitato per l’invito. Io rappresento in questa sede Confedilizia Imperia che ha aperto uno sportello proprio finalizzato a dare tutti i chiarimenti in relazione alle problematiche connesse agli espropri piuttosto che ai danni da cantierizzazione che ai danni permanenti conseguenti alla svalutazione quando l’opera entrerà in esercizio.
Quindi Confedilizia che è l’associazione storica dei proprietari casa si mette a disposizione per fornire tutte le informazioni, rispondere a tutte le domande del caso in quest’ottica di informativa verso i cittadini.
Perché appunto rileviamo che anche se siamo vicini come sembra all’inizio dei lavori, cominciano a essere comunicati i nomi degli espropri, manca un po’ di trasparenza, quindi le persone cominciano a essere preoccupate legittimamente e allora la Confedilizia in questa occasione si mette a disposizione per rispondere a tutte le domande del caso che vorranno pormi sulla materia”.
L’invito è a monitorare la situazione, con promessa di impugnare il provvedimento qualora venisse approvato
Il comitato, infine, promette di attivarsi in ogni sede possibile per fare sentire le sue ragioni, anche se si dice ignorato dalla politica. Nel corso del suo intervento telefonico, l’avvocato Granara ha sottolineato che sul sito della Regione Liguria il progetto risulta ancora in via di istruttoria, invitando i cittadini interessati a monitorare i futuri sviluppi del progetto e manifestare la propria contrarietà.
